Negli ultimi giorni si è fatta rovente la linea tra Massimo Moratti e Aurelio De Laurentiis . Tanti i giocatori in ballo: da Pazzini (che però nicchia all’idea di fare il vice Cavani , tanto che il Napoli sta sondando Bianchi e Floccari ) a Edu Vargas (obiettivo nerazzurro a gennaio e ora grande sogno del Torino) fino a Walter Gargano. E’ lui l’uomo giusto per puntellare il centrocampo di Andrea Stramaccioni dove tra infortuni di lungo corso e senatori ormai a fine corsa, cè ben poco da stare allegri. Emblematico il preliminare con l’Hajduk in cui sono state evidenti la pochezza in fase di costruzione di manovra della squadra e la permeabilità della difesa, resa nuda dall’assenza di filtro in mezzo al ring. Gargano – caso strano altro uruguaiano – è l’uomo che fa al caso di Stramaccioni.
CAMBIALE PANDEV L’obiettivo dell’Inter è avere Gargano già per la prima di campionato. Della pratica si sta occupando personalmente Moratti come fatto a suo tempo con Pandev . E proprio la trattativa per il macedone può rappresentare un formidabile passepartout per arrivare a Gargano. De Laurentiis ha infatti un debito di riconoscenza nei confronti del collega considerato che fu proprio Moratti a venirgli in soccorso un’estate fa dopo il sorteggio del girone di Champions concedendogli il prestito di Pandev e accollandosi pure parte dello stipendio. Altro beau geste al momento del riscatto, quando il Napoli ha ottenuto il cartellino del giocatore con un prezzo di favore. L’affare Pandev potrebbe ripetersi in fotocopia quest’estate per Gargano considerato che l’Inter, dopo aver fatto un grande sforzo economico per Pereira (tra l’altro, prima di muoversi, i nerazzurri hanno chiesto il via libera al Napoli), ha la necessità di mettere a segno un colpo importante in prestito, magari facendo sponda su un club amico. Per questo motivo – a prescindere dai discorsi riguardanti Pazzini e Vargas – la volontà di Moratti è quella di chiudere il discorso con un prestito (magari oneroso) con tanto di diritto di riscatto a una cifra prefissata, stratagemma per differire il pagamento al prossimo esercizio di bilancio.
Fonte: Tuttosport
La Redazione
M.V.
