Giornata calda, oggi, per il riscatto di Fabio Quagliarella. L’attaccante napoletano è arrivato a Torino in prestito oneroso con diritto d’acquisto in favore della Juventus: 4,5 milioni di euro già versati, dai bianconeri, nelle casse del club di Aurelio De Laurentiis e altri 10,5 da pagare in caso di permanenza del giocatore. Durante le scorse settimane (meglio, durante gli scorsi mesi) l’amministratore delegato Giuseppe Marotta ha sondato il terreno per capire se vi fossero le possibilità di inserire contropartite tecniche nell’ambito dell’operazione onde, appunto, “edulcorare” l’esborso economico. Sfumata la possibilità di giocarsi il jolly Giovinco, che invece rimarrà al Parma, resta viva l’ipotesi Iaquinta. Giocatore, beniamino dei tifosi e ormai simbolo bianconero, che tuttavia rischia di patire la concorrenza con il nuovo top player in arrivo. Ecco perché, dunque, l’eventualità di cederlo al Napoli non è stata scartata. Vero che l’ingaggio di Iaquinta è superiore rispetto ai parametri imposti da De Laurentiis, ma è anche vero che proprio un “gioco di bonus” potrebbe favorire la cessione di Vincenzone e sconto sull’acquisto di Quagliarella. Oggi si proverà ad approfondire il discorso.
Fonte: Tuttosport
La Redazione
A.F.
