Sembrano i fantastici quattro… L’uomo invisibile: che virtualmente c’è, ma non si vede; la torcia umana, che farebbe fuoco e fiamme pur di restare a Torino (ma è stato scaricato); mister fantastic che s’allunga e assume forme variegate a seconda che a (at)tirarlo siano torinesi o napoletani; Cosa, forte e resistente, pronto a rientrare in gioco. Ebbene, sembrano i Fantastic Four, dicevamo, ma sono i centrocampisti in orbita Juventus: rispettivamente Michele Pazienza, Alberto Aquilani, Gokhan Inler e Lassana Diarra. Ieri protagonisti, indirettamente, di mirabilanti avventure in ambito mercataro.
TELENOVELA – Inler, in particolare, al centro di un autentico giallo. Fino a pochi giorni fa lo svizzero sembrava ad un passo dalla Juventus: c’era (e c’è) una intesa tra società e giocatore e c’era un accordo prossimo a definirsi tra Juventus e Udinese, con buona pace del Napoli… Il punto, però, è che Marotta e i Pozzo non sono riusciti ad addivenire ad un punto di incontro circa la valutazione del mediano. «Il fatto che Inler voglia la Juve, non significa che la Juve debba pagarlo 18 milioni!», ragionano nelle stanze di corso Galileo Ferraris. Ed ecco perché, dunque, De Laurentiis ha avuto modo di tornare prepotentemente alla carica e far leva sull’orgoglio del giocatore, coccolandolo al punto giusto. «Tra il presidente Pozzo e De Laurentiis c’è l’accordo per il giocatore ed ora aspetto che il Napoli mi contatti per vedere se possiamo mettere nero su bianco. Mi piace De Laurentiis, ha personalità. Però io continuo il mio lavoro e cerco di fare il meglio per Inler, contano i fatti e firmeremo solo con chi mostra che davvero vuole il giocatore», ha spiegato l’agente dello svizzero, Dino Lamberti. Mentre le voci d’un immediato trasferimento sotto il Vesuvio prendevano sempre più piede. Pozzo dixit, a Radio Kiss Kiss: «Abbiamo chiuso l’accordo con il Napoli da due settimane, si tratta solo di negoziare aspetti economici tra Inler e De Laurentiis che a me non riguardano ». Anche se, in realtà, la Juventus non si scompone…
IL RITORNO – E non lo fa per due motivi sostanziali. Numero 1: Marotta ha in agenda un incontro con Lamberti oggi, in giornata, e a meno che la notte (ed annesso contatto tra Lamberti e il ds Bigon) non abbia prodotto sviluppi insormontabili, l’ad è convinto di poter ancora gestire la situazione. Numero 2: Inler non è l’unico papabile. Se la Juventus temporeggia è anche perché il primo grande obiettivo per quel ruolo, Lassana Diarra, che sembrava sfumato, è invece tornato abbordabile. Il francese sperava di accasarsi in Premier League, ma quando ha appurato che le big inglesi non hanno bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche ha iniziato a guardare con occhi nuovi verso la possibilità di trasferirsi alla Juventus, sia pure dovendo rinunciare alla Champions. Marotta e Paratici stanno al proposito meditando una nuova missione a Madrid: tenteranno di inserire Felipe Melo nell’operazione.
Fonte: Tuttosport
La Redazione
A.F.
