E allora, che succede? Di tutto, di più: perché il mercato è un «inferno» in cui si bruciano soldi (e quanti), sogni (parecchi) ma pure un bel po’ d’energia fisica e nervosa: girare è un dovere, non sempre un piacere; e poi metteteci il fuso orario, le difficoltà a coordinarsi con il Sud America e anche la necessità di prendere il primo volo (depistando). E in questo tourbillon, prima o poi accade qualcosa: accade che i rapporti Costa 4 milioni arriva in prestito e sarà riscattato nel mercato estivo E ora l’esternocon il Brasile si
infittiscano e che Henrique Adriano Buss – in arte Henrique (27) – scalzi qualsiasi altro concorrente al ruolo di centrale difensivo, cominci a preparare le valigie e lasci il Palmeiras nella tormenta d’una contestazione popolare, sfociata quando l’eco della cessione diviene interplanetario. E poi accade pure che «salti» – e chissà se definitivamente stavolta – lo scambio con il Milan, con Armero in rossonero e Constant in azzurro. E poi accade che spuntino anche operazioni last minute, però con proiezioni nel futuro: le ultime tentazioni portano il nome di Ricardo Rodriguez (22), svizzero del Wolsbfurg e di Faouzi Ghoulam (22) del Sant’Etienne.
FATTO – Il centrale difensivo, era quello il tormento principale: telefonate di giorno e di notte, trattativa estenuante, divagazioni inevitabili che hanno spinto a riflettere sulla possibilità di concedersi Mexes (ma con quell’ingaggio….), poi una perlustrazione ad ampio raggio e infine il colpo sull’acceleratore per prendere, quattro milioni di euro, un prestito da riscattare nella prossima estate, Henrique, il leader del Palmeiras che risponde ai requisiti richiesti, un fisico bestiale per dotarsi di altri centimetri. La garanzia, al termine di uno studio prolungato che ha coinvolto Agger e Skrtel, Vermaelen e Vertonghen – soggetti di desideri irrealizzabili – è nell’unanime consenso che Armero-Constant è saltato. Per il ruolo di esterno sinistro Ricardo Rodriguez e Faouzi Ghoulamil difensore
brasiliano ha ricevuto da Benitez e da Bigon. A lui dunque il posto nel pacchetto arretrato dei disponibili, con Cannavaro sempre sull’uscio, un po’ avvicinato alla Fiorentina e un po’ anche all’Inter, un po’ ritenuto prossimo ad emigrare (destinazione West Ham) e un po’ quasi costretto a restare in un settore che s’annuncia ingolfato, soprattutto se non dovesse partire Uvini.
DA FARE – Poi ci sarebbe da rimediare anche un esterno sinistro (il cosiddetto fluidificante d’una volta) ed un centrocampista: tanto per mescolar qualcosa, con il Milan s’erano portati avanti, Armero che parte e Constant che arriva (tra l’ostilità del mondo virtuale). Tutto finito, ancor prima di cominciare, perché il no del rossonero al prestito rovina il patto con Galliani e spinge altrove. In Germania, per la precisione al Wolfsburg, per avanzare una richiesta: Ricardo Rodriguez spunta quasi dal nulla, un altro svizzero (eventualmente) che s’aggiunge al terzetto dei centrocampisti. E’ molto più di una ipotesi, non è una certezza, e ci mancherebbe. Piace anche Faouzi Ghoulam, 23 anni venerdì, esterno sinistro del Saint’Etienne inseguito a suo tempo anche dalla Roma. E poi, se il Tottenham dovesse indietreggiare, resta viva la strada per Londra, quella che dovrebbe indirizzare verso il costoso Capoue (25): però Behrami sta meglio…
OCCHIO – E dovrebbe star benino anche Zuniga, che però stamani fa un salto a Roma, a Villa Stuart, dal professor Mariani: si sottoporrà alle stesse cure che vennero dedicate a Totti, i fattori di crescita, per accelerarne il rientro. Manca ormai da oltre tre mesi e il mercato sta finendo. Magari c’è un rinforzo in casa..
Fonte: Corriere dello Sport
