«So che siete numerosi e non nego che ciò mi faccia piacere, poiché è noto a tutti quanto il mio cuore batta per la gloriosa Juve fin da quand’ero bambino». Andrea Agnelli, poco tempo fa, ascoltò le parole del cardinale Tarcisio Bertone con l’aria un po’ emozionata. La bandiera gialla e bianca del Vaticano domina tra gli stendardi bianconeri. Il Segretario di Stato del Papa sarà domani presente allo stadio.
Si arricchisce il peso istituzionale della tribuna autorità per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli. Nell’affollata tribuna dell’Olimpico annunciati, tra gli altri, la presenza di tre ministri: Gnudi (Sport), Profumo (Istruzione) e Patroni Griffi (Pubblica Amministrazione). Tra i vip è interminabile la lista dei tifosi della Vecchia Signora. Ci sono anche tre recentissime miss Italia come Cristina Chiabotto, Edelfa Chiara Masciotta e Claudia Andreatta in «quota» bianconera. Tra le tifose azzurre la splendida Roberta Capua. «La serata è di quelle meravigliose – dice – Faremo tanti gesti scaramantici davanti alla tv con la convinzione che dopo tutto quello che abbiamo sofferto la Coppa Italia sarebbe il giusto premio per tutti questi anni in cui non abbiamo vinto nulla».
Massimo Giletti, conduttore dell’Arena, su RaiUno è pronto a offrire la Coppa nazionale. «Lo scudetto è una gioia immensa, noi juventini siamo già felicissimi per questo titolo che per noi vale la terza stella. Ovvio che mettere in bacheca un altro trofeo sarebbe la ciliegina sulla torta. Ma se a soffiarcelo sarà il Napol… beh non mi dispiacerebbe affatto per il progetto e la passione che ha quel club».
Maria Mazza, invece, spera nel successo che dia un senso a questa stagione: «La Coppa Italia e una vittoria contro la Juventus sarebbero davvero un sogno – dice la showgirl – Una vittoria riscatterebbe la delusione per un finale di campionato che non è andato proprio come ci aspettavamo».
Federica Panicucci è una juventina sfegatata. «Però non dico chi vince – spiega – sono tifosa bianconera ma di calcio parlo sempre poco. E poi a me i napoletani sono molto simpatici». Linus, direttore di Radio Dee Jay non ha dubbi: «Appagati per lo scudetto? Non ci casco, a noi juventini è tornata la voglia di vincere. Devo dire che se proprio devo perderla la Coppa Italia, meglio al Napoli che a un altro. Lavezzi? Sacrosanto la sua voglia di cambiare aria. Poi lui non è Ibtrahimovic, va via con garbo». Maurizio Casagrande sorride: «È una sfida eterna quella con la Juventus, eravamo in serie B insieme e ora ci giochiamo la Coppa Italia. A loro lo scudetto, a noi la finale di domenica sera. Mi sembra una cosa equa».
Scatenato Peppe Iodice, alias Birillo, fino a domenica sera impegnato al teatro Diana con lo spettacolo «Pazzo scatenatissimo show»: «A essere scatenatissimo spero sia il Napoli domani – dice – ma anche quelli della Juventus non ci regaleranno nulla. Colpa del loro allenatore. L’avete visto? È un cane da presa… non ci farà sconti».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
