Gennaro Tutino, esterno offensivo della Primavera del Napoli e dell’Under 17 di Zoratto, ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di tuttonazionali.com dopo la vittoria contro l’Ucraina nella seconda partita dell’Europeo. “Rispetto alla prestazione offerta contro la Croazia (0-0 nella 1a Giornata del Gruppo B, ndr) reputo d’aver giocato decisamente meglio, d’aver dato maggiormente il mio apporto alla squadra. Come ho vissuto il gol dell’Ucraina? In quel preciso istante stavo svolgendo la fase di riscaldamento, quando ho visto la palla terminare alle spalle di Scuffet (Udinese Calcio, ndr) ed è stato un brutto colpo psicologicamente. L’istante successivo però il CT (Zoratto, ndr) mi ha chiamato ad entrare in campo ed ho tramutato il rammarico in energia positiva per cercare di agguantare quantomeno il pareggio. Alla fine, in appena sette minuti (dal 75′ all’80+3′, ndr) siamo risuciti a compiere la rimonta. Il Mondiale? Era importante centrare anche questo traguardo. Esserci qualificati era un nostro dovere, ci siamo riusciti ma adesso pensiamo a questo Europeo. Dove pensiamo di poter arrivare? Mancano tre partite. Possiamo definirle tre finali. Dobbiamo vincerle tutte e tre per poter raggiungere il tetto d’Europa, da questo punto di vista non ci manca molto e possiamo giocarcela contro chiunque. Chi ci ha trasmesso questo carattere vincente che si riflette in campo? Sicuramente lo staff Azzurro, in particolar modo il CT Zoratto ed il suo vice Vanoli. Loro sono dei vincenti, sanno cosa occorre per vincere e ci stanno trasmettendo anche questo aspetto oltre alle nozioni tecnico-tattico. Il loro insegnamento più grande? Giocare e pensare come una squadra perché i singoli non vincono nulla da soli”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro