Ciro Troise, direttore di IamNaples.it, è intervenuto durante la trasmissione “Calciomercato Azzurro”, in onda su Julie News. Ecco quali sono stati gli argomenti toccati:
“Il Porto è alla ricerca di un’alternativa per Jackson Martinez. La pista più papabile è quella rappresentata dal giovane brasiliano Bernard dell’Atletico Mineiro. Il Porto ha una storia importante riguardo le sue cessioni, l’unica operazione dove non ha monetizzato molto è la cessione di Guarin all’Inter, su Hulk allo Zenit San Pietroburgo e Moutinho e James Rodriguez al Monaco ha ottenuto grandi introiti. A differenza degli altri acquisti effettuati dalla società azzurra fino a questo momento, grazie anche al prezioso contributo di Rafa Benitez e del procuratore “comune” Manuel García Quilón, con la società portoghese è molto più complesso trattare. In ogni modo credo poco a questa storia dei 40 milioni di euro richiesti per la sua cessione. Le cifre che si sborsano per i cartellini sono diverse da quelle degli ingaggi. Queste ultime sono cifre fisse, non spalmabili negli anni. In ogni modo la trattativa per l’attaccante è in fase avanzata, ci sono molte possibilità quindi che possa vestire l’azzurro. Il Napoli dopo il suo acquisto non credo si fermerà nel mercato in entrata. Difficilmente la società azzurra ha intenzione di spendere importanti cifre per un centrocampista, anche perché Inler è molto preso in considerazione dal mister spagnolo, lo abbiamo visto anche a Dimaro attraverso i numerosi colloqui. Dopo l’acquisto di Higuain il livello complessivo del Napoli è aumentato molto, quindi che ben venga Jackson Martinez. In Inghilterra i media spingono molto per la cessione di Skrtel al Napoli, sopratutto per la situazione finanziaria in cui gravita il Liverpool. Per la difesa è ancora tutto in standby poiché sono ancora bloccate le cessioni di Bruno Uvini e Fernandez. Quest’ultimo anche a Dimaro ha dimostrato di esser molto lento per gli automatismi difensivi del mister spagnolo. Invece la situazione riguardo gli esterni difensivi del Napoli è molto complessa: sia Maggio che Zuniga al momento fanno parte dell’organico del Napoli. Mesto non rientra nei piani di Benitez, anche con il Galatasaray ha dimostrato che non è all’altezza del Napoli che sta nascendo. Su Zuniga c’è una questione contrattuale importante: per me il colombiano dovrebbe o rinnovare o andare via. Sarebbe un peccato perderlo a parametro zero vista la sua crescita esponenziale negli ultimi anni. Benitez ha provato il 4-2-3-1,ma anche il 4-4-2 ed il 4-3-2-1. Con tutti questi moduli lo spagnolo ha bisogno necessariamente del supporto degli esterni. Armero ha dimostrato di avere dei limiti in fase difensiva, trovando addirittura difficoltà nel contenere gli avversari nella partita contro il Carpi. Le voci riguardanti l’attaccante del Chelsea Lukaku credo siano prive di fondamento. Il Napoli fino a poco tempo fa operava sul mercato esclusivamente in Italia ed in Argentina. Adesso gli orizzonti si stanno aprendo sempre più. La clausola del contratto di Cannavaro per me è assurda. Il capitano è a livello di rendimento uno dei più forti difensori italiani. La sua figura è fondamentale all’interno dello spogliatoio. La società ha l’obbligo di risolvere due questioni, quella di Cannavaro ed Insigne, quest’ultimo ha rifiutato il Sunderland. Dopo l’Emirates Cup ci sarà un incontro tra i suoi procuratori e la società. Non vedo il motivo per cui Callejon debba prendere 2,5 milioni di euro ed il napoletano ancora 700 mila euro. Benitez credo sia perfetto qui a Napoli, è una persona estremamente disponibile con i tifosi. “
La Redazione
G.D.
