Ciro Troise, direttore responsabile de IamNaples.it interviene a “Si gonfia la rete” su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Kranevitter? Un giocatore di prospettiva ma non è il giocatore che arriva e cambia gli equilibri del centrocampo azzurro, un po’ come Koulibaly che in prospettiva può essere un grande ma ora non è ancora in grado di fare la differenza. Il Napoli non è l’Udinese: ben venga un’operazione del genere ma con massima ponderazione. Mi spiego: puoi anche prendere Kranevitter e magari lasciarlo in prestito in Argentina ma, al contempo, bisogna comprare qualcuno di spessore, qualcuno già affermato. L’Udinese può lanciare giovani, ma il Napoli ambisce alle prime posizioni e quindi non si può adottare la stessa politica. Gabbiadini? E’ giovane, ha talento ed è già pronto ad incidere, in più ha la caratteristica di ricoprire più ruoli. Per me è un giocatore perfetto al Napoli: non mi spiego come la Juventus se lo sia fatto scappare. Strinic? Una cosa è giocare col Dnipro, una col Napoli. Non a caso il giocatore ha provato col Dortmund ma non è stato preso. Il nervosismo di domenica sera? Per me domenica sera è successa una cosa che non si vedeva dai tempi di Marino: il ritiro, anche perché avulso dalla filosofia del tecnico. Il presidente è evidentemente molto adirato con giocatori ed allenatore, pur confermando massima fiducia in quest’ultimo. Anche ieri, alla presentazione del suoi film, il presidente ha ribadito che ha piena fiducia e stima nel tecnico. La supercoppa? Il Napoli non la vince dai tempi di Maradona e vincere qualcosa non è mai sbagliato, anzi. E’ importante vincerla per svariati punti di vista ma non vorrei che il giorno dopo, in caso di vittoria, ci si ritrovi a parlare di stagione salvata. L’obiettivo stagionale è la qualificazione alla Champions. Il Parma? Per ora è la gara più importante, perché si gioca con una piccola, anzi col fanalino di coda, e bisogna cominciare a prendere le misure con questo genere di partite, per dare un segnale dopo i pessimi primo tempo con l’Empoli e secondo tempo col Milan.”
