Nel girone LGH qualificazioni alle fasi finali ancora tutte da decidere, vincere diventa fondamentale. Il Varese sembra avere subito una marcia in più: al 5′ minuto Jadilson serve una palla filtrante per Maio, che davanti al portiere sciupa clamorosamente. . All’8′ gli uomini di Mangia sono in vantaggio: Owusu pesca in profondità De Luca, che con un’azione personale si libera di due uomini partenopei, dal fondo dell’area vede e serve Maio in prossimità del dischetto, l’attaccante deve solo appoggiare la palla in rete. Reazione del Napoli che non arriva, anzi all’11’ si potrebbe parlare di partita chiusa. Il Varese guadagna una punizione sulla fascia destra in prossimità dell’area di rigore, Marchi si incarica della punizione: il suo tiro-cross arriva in area dove Toninelli è lesto ad anticipare tutti e toccando appena il pallone inganna l’estremo difensore napoletano. Pronti via e il Varese è già sopra di due reti. Il Napoli non accenna a reagire, non costruisce e soprattutto subisce la rapidità dei giocatori varesini. Al 21′ episodio chiave: il tandem offensivo partenopeo Simeri-Signorelli costruisce un’azione di contropiede, Signorelli prova il tiro dal limite ma la palla viene stoppata di mano da Toninelli. L’arbitro ammonisce il difensore varesino e decreta il penalty, dal dischetto Simeri non sbaglia ed accorcia le distanze. Nonostante il 2-1 il Napoli fatica a costruire: il Varese è sempre pericoloso, soprattutto con le singole giocate del suo fuoriclasse De Luca, e solo per errore di mira davanti al portiere o eccesso di superficialità non riesce a trovare il terzo gol. La legge del calcio parla chiaro, ‘gol sbagliato gol subito’. Con il Varese tutto riversato in avanti Esposito, allo scadere del primo tempo, pesca al limite del fuorigioco Simeri che tutto solo entra in area e davanti a Catanese insacca la palla del pareggio. Il secondo tempo si apre con un Napoli molto più convinto: ancora un’azione di contropiede, ancora Esposito serve sul filo dell’offside Signorelli, in rapidità l’attaccante napoletano brucia la difesa e si porta davanti a Catanese infilandolo per la terza volta. Il Varese, che ha iniziato la ripresa senza De Luca, sostituito da Pavanello Merolla, non ha più quella lucidità nella manovra offensiva. La voglia di rimonta dei lombardi c’è: al 23′ del secondo tempo un tiro da 35 metri di Owusu, diga dai piedi buoni, si stampa in pieno sulla traversa. La fortuna non aiuta gli uomini di Mangia, che fino alla fine creano occasioni. Mister Tarallo ordina ai suoi di passare al 4-5-1 per difendere il risultato. Nel finale brutto fallo di nervosismo del neo entrato Pavarello Merolla, che prende un rosso diretto e lascia il Varese in dieci, togliendo alla squadra ogni possibilità di rimonta. Napoli vittorioso che accede alla fase finale del torneo; un buon Varese lascia a testa alta la competizione.
NAPOLI
L’allenatore del Napoli, Luciano Tarallo: ‘Sono contento per la determinazione dei ragazzi, nonostante fossimo sotto di due reti non ci siamo arresi e ci abbiamo creduto. Nel primo tempo subivamo la velocità della manovra varesina ma fortunatamente abbiamo sfruttato al meglio le occasioni che ci sono capitate. Una grande rimonta che da entusiasmo per la fase finale del torneo, andiamo in semifinale’.
VARESE
L’allenatore del Varese, Devis Mangia: ‘Peccato, dispiace perché avremmo potuto chiudere la pratica già nel primo tempo con tutte le occasioni create, abbiamo costruito tanto e nel momento in cui serviva finalizzare abbiamo sprecato anche con un po’ di superficialità. La squadra comunque ha espresso un buon calcio, qualche disattenzione difensiva in meno avrebbe evitato le segnature partenopee’.
La Redazione
C.T.
Fonte: calciomercato.com
