Tra lo show della nazionale azzurra di ginnastica ritmica davanti alla Reggia di Caserta- quelle «farfalle» nate da un’intuizione di Arpino nel’ 69 – e l’inaugurazione del Villaggio dello sport nei giardini della Flora adiacenti al palazzo reale del Vanvitelli da parte del presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha preso il via il Trofeo Coni che coinvolgerà fino a domenica circa duemila atleti under 14 in decine di location tra le province di Napoli e Caserta. «Il Trofeo rappresenta una scommessa vinta del membro della giunta nazionale Talento – ha commentato Malagò dopo aver visitato il villaggio, gli stand ed aver inaugurato la mostra “I 100 anni del Coni”, nel museo delle Cavallerizze-. È la testimonianza che se si investe nello sport il Paese ne trae innegabili benefici. Mi dispiace ricordare che infondo alla classifica della sedentarietà c’è proprio la Campania: per questo bisogna lavorare su cultura sportiva e impiantistica». Aspetti, questi ultimi, al centro dell’incontro di questa mattina a Palazzo Santa Lucia (alle 12.30) con il governatoreStefano Caldoro per la stipula di un protocollo d’intesa Coni-Regione propedeutico a un piano di investimenti da 31 milioni di euro per nuove attrezzature sportive sul territorio. Nel suo intervento, Malagò ha posto l’accento sull’importanza della scuola «da cui bisogna ripartire». Poi,ha ringraziato il presidente regionale Cosimo Sibilia e il delegato provinciale del Coni Michele De Simone, assieme al sindaco Pio Del Gaudio «per l’impegno profuso nella realizzazione di quello che spero diventi un trofeo destinato a scrivere una lunga tradizione». La scelta di Caserta «è ottimale perché rappresenta una città simbolo che ci aiuta a offrire un segnale di cambiamento importante», ha concluso Malagò premiando i vincitori del concorso scolastico sui cento anni dalla fondazione del Coni.
Fonte: Il Mattino
