Inizio di marca Arsenal: Kepa non è impeccabile su una respinta regalando ad Aubameyang la prima occasione dopo 9 minuti. Al 19′ contatto Lacazette-Kepa con Rocchi che sceglie di lasciar correre: il VAR gli darà ragione. Xhaka e Kolasinac ci provano dalla distanza. Dopo la mezz’ora di marca gunners si vede il Chelsea con Giroud che spreca due occasioni ed Emerson Palmieri che impegna Cech. Duplice fischio, finale ancora incertissima.
Ripresa di tutt’altro tenore. Il Chelsea scende in campo con un altro atteggiamento, l’Arsenal sembra invece non rientrare dagli spogliatoi: al 50′ Giroud sblocca la partita, testa vincente su cross di Emerson Palmieri. Ed è come se si fosse stappato il tappo di una bottiglia di Champagne mentre la si agita: è una vera e propria esplosione del Chelsea, che trova il raddoppio con Pedro dieci minuti più tardi e il tris con Hazard su rigore, per fallo in area sullo stesso Pedro. Le uniche armi a disposizione di Emery sono i cambi: esce Torreira, entra Iwobi che due minuti dopo l’ingresso in campo trova il jolly da fuori area: 3-1 al 70′. Due minuti dopo è ancora Hazard, dopo una triangolazione con Giroud, ha trovare la doppietta e il 4-1 definitivo. È il tripudio del Chelsea, che torna a vincere l’Europa League dopo 6 anni, ultima edizione alla quale aveva partecipato. In entrambe le occasioni c’era Eden Hazard, che idealmente chiude un cerchio della sua avventura al Chelsea. Molto più breve l’esperienza di Maurizio Sarri: un terzo posto e la vittoria nella competizione europea. Proprio come Rafa Benitez nel 2013. E come il tecnico spagnolo non basterà questo score per mantenere la sua panchina. Ma per togliergli l’etichetta di “perdente”, questo sì.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro