Tre settimane che metteranno a dura prova i muscoli dei calciatori perché alcuni di loro nel giro di ventitré giorni dovranno giocare sette partite. A dura prova verranno messe in particolare cinque squadre: Inter, Milan, Napoli, Lazio e Udinese. Una corsa a ostacoli, un percorso di guerra alla fine del quale si potrà capire meglio il senso della stagione. Delicatissime saranno, ad esempio, per il Napoli che per come si sono messe le cose dopo la vittoria con il Villarreal, può inseguire il sogno del superamento del turno. Ecco perché il prossimo doppio confronto ( il primo in casa, il secondo in trasferta) con il Bayern può risultare decisivo. I tedeschi comandano il girone e non hanno dato segni di cedimento. Fondamentale uscire indenni non solo per aggiungere punti alla classificama anche per evitare che alle ultime due partite il Bayern arrivi con la qualificazione già acquisita e, quindi, demotivato, più interessato ad economizzare le energie che a battere gli avversari. E’ la prima svolta della stagione: lo hanno capito i tifosi: in sessantamila si «abbatteranno» sul San Paolo nella speranza che poi, in campo, Cavani e compagni riescano ad abbattere il muro bavarese. In cinque giorni (il ritorno a Monaco il prossimo 1 novembre e la sfida con la Juve la domenica successiva) Mazzarri avrà una idea più chiara della stagione della sua squadra.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
