L’infinita sfida Napoli-Juve diretta dal trentasettenne Orsato di Schio ha offerto emozioni e una prestazione arbitrale poco convincente. Con la rete di Chiellini la partita cambia. Aumenta l’agonismo. Al 11’ Inler entra in ritardo su Giovinco. L’arbitro fischia ma, non ammonisce. Scelta condivisibile. Al 12’ Lichtsteiner lanciato da Pirlo cade in area partenopea dopo un contatto con Inler. Il contatto c’è ma non è sufficiente per decretare il rigore.
Al 26’ Behrami con braccio largo contrasta Chiellini colpendolo al volto. Orsato legge bene la dinamica del movimento dello svizzero e non interviene. Al 45’ su corner, Chiellini prima cintura Cavani, poi Cavani lo butta giù e infine Chiellini gli tira i capelli. Il tutto in area juventina. Orsato e l’arbitro d’area De Marco inspiegabilmente non intervengono. L’azione continua e successivamente Cavani con il gomito colpisce al volto Chiellini che cade. Orsato viene richiamato dall’arbitro d’area De Marco che vede e relaziona solo il gesto del Matador che viene ammonito. Valutazione approssimativa dell’intero episodio. In ogni caso il gesto del Matador andava sanzionato con il cartellino rosso. Nella ripresa, l’agonismo resta alto. Al 21’su corner, Chiellini su Cavani e Lichtsteiner su Pandev, formano dei blocchi che impediscono qualsiasi giocata ai partenopei. Occorreva più controllo sulle palle inattive.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
