A Radio CRC, nel corso del programma “Si Gonfia La Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Mister Giovanni Trapattoni. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Quando ci sono sconfitte bisogna accettare anche le critiche, oggi ci troviamo fuori e voglio ricordare che però ci sono fuori anche squadre come la Spagna. La situazione va studiata profondamente: il calcio è un lavoro strano, è fatto di Balotelli che non la butta dentro, di Moreno e di episodi. Ora vediamo l’Iran e altre squadre moderne che hanno fatto bene semplicemente sulle ali dell’entusiasmo e giocando un calcio semplice.
L’errore di Prandelli non si chiama Balotelli, I giocatori dovevano darsi da fare, oltre Balotelli ce ne sono stati tanti che hanno corso poco.
Perchè Parolo? Parolo in quel momento era più utile dell’attaccante, Prandelli non ha inserito Parolo perchè voleva il pareggio, non è aggiungendo un attaccante che si risolvono i problemi. Le soluzioni noi le studiamo prima di entrare in campo, criticare quando si perde è normale e doveroso ma non crediate che Prandelli abbia fatto le cose casualmente. Ogni allenatore prima di mettere in campo la squadra ci pensa, studia, poi si sbaglia anche.
E’ giusto che voi facciate il vostro lavoro e critichiate, come noi facciamo il nostro lavoro e possiamo sbagliare.
In Italia si continua a comprare all’estero, è un gran problema, la spagna ha costruito il suo ottimale stato di salute calcistico in questi anni costruendo all’interno, noi abbiamo una cultura diversa, abbiamo sempre cercato lo straniero e l’oriundo.
Credo che Spalletti e Mancini siano portati, abbiano esperinza internazionale e spero che uno di loro possa accettare questo onore e questa responsabilità, sono gli uomini giusti.”
