L’allenatore Giovanni Trapattoni ha rilasciato delle dichiarazioni a “Radio Goal” trasmissione in onda su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“L’Italia è una nazione molto passionale, siamo tutti protagonisti del calcio e abbiamo tutti delle proprie opinioni, mentre all’estero sono più consapevoli dei propri risultati sportivi ed è per questo che non si riescono a creare dei cicli in Italia. Problema culturale che coinvolge anche i presidenti? All’estero, a parte gli sceicchi, i presidenti sono eletti dai tifosi o nominati dall’opinione pubblica e quindi sono soggetti a fare scelte che vanno di moda. Per questo gli allenatori in Italia sono soggetti a maggior stress, poi se mi vendi uno come Cavani, facendo un nome a caso, è chiaro che poi sono in difficoltà. Benitez giusto per il Napoli? Ha già fatto dei campionati importanti e al Chelsea non hanno avuto la giusta pazienza, ma considerando il Napoli tra i club più importanti in Italia, ha l’obbligo di mantenersi ad alti livelli, non può vendere Cavani. Se ci saranno poi delle difficoltà le reazioni saranno di critica verso l’allenatore. Cosa serve al Napoli per vincere lo scudetto? A Napoli ed al Sud la passione per la squadra del cuore è viscerale e questo influisce, anche il caldo maggiore rispetto al Nord può ledere. Io al Napoli? Sono stato chiamato in passato da altri presidenti, oggi non sarei accettato perché sarei considerato superato, io comunque ci verrei a Napoli”.
La Redazione
R.D.G.
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