Sarà Lecce-Napoli la finale della nona edizione del torneo Città di Ostuni. Tante emozioni nelle due semifinali, con la sfida tra il Milan ed il Napoli che si decide ai calci di rigore. Nella gara, giocata a San Pancrazio Salentino, il Lecce in rimonta vince il derby del sud contro la Reggina e accede alla finalissima. Partita combattuta e giocata con grande intensità da entrambe le squadre. A sbloccare il match è l’undici calabrese al 10′ con Brunoli bravissimo nell’inserimento su un cross dal fondo. Il Lecce attacca ma non riesce a superare la difesa reggina. Ci vuole una prodezza di Rosalfio, con un gran tiro dal limite, a regalare il pareggio ai giallorossi al 29′. Il Lecce ribalta il punteggio al 23′ della ripresa con Papi, che trova la deviazione vincente dopo una mischia. Gli uomini di mister Venuto provano a ristabilire la parità, sfruttando le palle inattive. Capitan Di Lorenzo è il più pericoloso per gli amaranto. La difesa leccese riesce, comunque, a resistere e a portare a casa la finale.
Nell’altra semifinale tra Napoli e Milan, giocata ad Ostuni, la partita è equilibrata sin dall’ avvio. Dolcetti, tecnico dei rossoneri, si affida dal primo minuto alla coppia Ganz-Speziale. Solo panchina per GianMario Comi, 25 gol nell’ultimo campionato. Mister Sormani propone il nazionale ungherese, Novothny al centro dell’attacco supportato da Roberto Insigne, fratello del goleador del Pescara e da Scielso. E’ Carmona l’uomo che permette al Milan di aver la superiorità a centrocampo, ma Ganz e Speziale ricevono pochi palloni giocabili. I campani, invece, provano a sfruttare le corsie laterali con l’attivissimo Nicolao, ma Novothnty e Insigne mancano il guizzo per creare difficoltà a Narduzzo. L’azione da gol più pericolosa al 45′: cross dalla destra di Carmona, Ganz di testa, a pochi passi dall’estremo difensore campano, manda fuori. E’ Roberto Insigne il vero protagonista della ripresa: al 20′ splendido assist per Dezi: è solo la parte interna del palo a respingere la conclusione del numero 10 partenopeo. Passano solo 120 secondi, e sempre dal sinistro di Insigne parte il cross per Soma Novothny, che trova al volo la deviazione vincente per superare Narduzzo. Il pareggio del Milan arriva al 35′ grazie ad una prodezza di Ganz, che raccoglie una palla vagante al limite dell’area, e con un pregevole destro supera il numero 1 campano Capotosto. Si decide tutto ai calci di rigore. Napoli implacabile dal dischetto, finisce 5-3. Per il Milan l’errore decisivo è di Ramos Roggia che regala ai campani l’accesso alla finale, in programma domani alle 20,30 ad Ostuni.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
