Vela 365 giorni l’anno. Napoli ci prova. Dalle World Series di America’s cup 2012, alle World Series del 2013 «nel perseguimento dell’obiettivo che ci siamo dati di portare il Golfo di Napoli all’attenzione internazionale» come recita il messaggio di saluto del governatore Caldoro. E i circoli rispondono presente. Ha cominciato il circolo Savoia con i Dinghy che il prossimo anno festeggeranno i 100 anni di vita; poi la Lega Navale Italiana con la Velalonga delle oltre duecento vele a mare; adesso tocca al circolo Italia che ha presentato il suo calendario di regate con cinque assi.
L’11 maggio si cala il primo: la «Tre Golfi» alla sua 58esima edizione, seconda in Europa solo alla «Giraglia» (la classica tra Genova e la Costa Azzura) che di anni ne ha due in più. Già sessanta gli iscritti con proiezione di ottanta imbarcazioni per 1500 tra velisti e accompagnatori. «L’America’s cup è stata lo spot – dice il presidente dell’Italia, Roberto Mottola di Amato – ma noi facciamo la vela per tutti e dopo aver dimostrato la nostra disponibilità speriamo solo che le istituzioni ci aiutino per quanto di competenza». Il riferimento deciso è alle problematiche parcheggi, sicurezza e ztl. Partenza a mezzanotte alla luce delle fotoelettriche verso Ventotene per poi virare e fare rotta su Santa Maria di Castellabate prima di rientrare a Napoli per 170 miglia. Il record è di 16 ore e 17 minuti, stabilito da «Idea» di Raffaele Raiola nell’edizione 2004.
Dopo qualche giorno di riposo gli equipaggi torneranno in acqua da giovedì 17 a domenica 20 maggio, per disputare le regate sulle boe della «Settimana dei Tre Golfi» che avrà anche la partecipazione della classe X-41 che si contenderà il campionato Open di categoria, aperto cioè agli stranieri. La Settimana, tornata a Napoli dopo 12 anni trascorsi tra Capri e Ischia, assegnerà anche il Campionato Nazionale del Tirreno valido come qualificazione per il campionato italiano assoluto di altura. Sette gli X-41 in gara con i veneziani di Sideracordis, gli estoni di Technonicol, i napoletani di Le Coq Hardì e Malafemmena; poi Raffica, Extra1 e Wbfive. Faranno flotta per testarsi vicendevolmente prima del mondiale di agosto ad Helsinki. Confermata la collaborazione con il Fai per la salvaguardia della baia di Ieranto.
A giugno, dal 21 al 23, si disputerà inoltre il terzo Trofeo Summer Interclub Race, regate di match race, riservate ad equipaggi di club Internazionali a bordo dei J22 messi a disposizione dal CRV Italia. E ancora a ottobre, dal 12 al 14, il prestigioso Trofeo UCI, riservato ai sodalizi dell’Unione Circoli Italiani. L’evento, giunto al quinto anno, è riservato ad equipaggi non professionisti che a bordo dei J22 si disputeranno sia regate di match race, sia di flotta.
Chiusura il 21 ottobre con la Lysistrata: slittamento necessario per la concomitanza dell’anno olimpico che avrebbe impedito la partecipazione di molti canottieri. Confermatissima la formula-Maisto con un equipaggio di due ragazzi, due junior, due senior e due master dello stesso club.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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