Torna la Salernitana. La notizia tanto attesa dalla tifoseria è diventata ufficiale alle 15 di ieri. Riservati i particolari del contratto, ma Lotito e Mezzaroma si sarebbero accordati per l’acquisto dei beni immateriali, cautelandosi con l’inserimento di clausole ben precise. Salerno Calcio ed Energy Power hanno trovato l’accordo lontano da occhi indiscreti. I tifosi si erano dati appuntamento in corso Vittorio Emanuele nei pressi dello studio dell’avvocato Fauceglia, uno dei legali di Antonio Lombardi. Ovvie ragioni di opportunità hanno, però, consigliato di spostare l’appuntamento in un luogo diverso. Lotito e Mezzaroma, insieme all’avvocato Gian Michele Gentile, hanno incontrato Lombardi ed i suoi legali, D’Aiuto e Fauceglia, in un noto ristorante di Montoro Inferiore. «Ci siamo visti alla foresta di Robin Hood – scherzerà così al telefono Lotito – È tutto a posto. Abbiamo ridato storia alla città di Salerno e penso che di questo i tifosi possano essere contenti. Fitto? Qui si parla di acquisto. Le modalità verranno comunicate, l’importante è che ora il Salerno Calcio potrà chiamarsi Salernitana come desideravano i tifosi. Vorrei che la gente comprendesse che mio cognato e io abbiamo sostenuto un grosso sforzo per esaudire le richieste della piazza. L’abbiamo fatto volentieri, anche grazie alla spinta che ci ha dato l’amministrazione comunale. La proprietà del Salerno ha onorato gli impegni che aveva assunto nei confronti del sindaco e della città quando ha acquistato questa società. Ora dai tifosi ci aspettiamo una grande risposta di partecipazione e presenza allo stadio».
Entro pochi giorni sarà convocata l’assemblea straordinaria che dovrà ratificare il cambio di denominazione e inoltrare formale richiesta alla Lega. «Dobbiamo fare in fretta – dice Lotito –, stiamo già lavorando per il cambio di denominazione e per porre in essere una serie di iniziative di marketing e merchandising che possano incontrare il favore dei tifosi». Soddisfatto Antonio Lombardi: «Non conoscevo di persona Lotito e Mezzaroma – dice l’ex patron – e devo dire che è stato facile trovare un accordo con loro. Così penso di aver messo a tacere chi sosteneva che avrei speculato sui beni immateriali». L’ippocampo, dunque, torna sulle maglie granata. La Salernitana, dopo un anno di assenza, è tornata. In serata caroselli in città.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
