Sotto la fitta nevicata di Torino sono i granata di Ventura a conquistare un’importantissima vittoria che li proietta a quota 35 punti, lontanissimi dalla zona retrocessione. Per la Lazio di Petkovic sconfitta amara che rischia di compromettere seriamente la rincorsa Champions dei biancocelesti. Partita che gira al 16′ minuto di gioco quando Ciani nell’arco di 30 secondi rimeda due gialli per due falli sciocchi su Barreto. Fino a quel momento erano stati proprio i laziali a creare maggiori grattacapi a Gillet, con Cana che coglieva un palo sugli sviluppi di un corner. Primo tempo in cui il Torino ha gestito bene il gioco ma che non è mai stato particolarmente pericolo dalle parti di Marchetti. Anche nella ripresa lo spartito non cambia, partita povera di emozioni particolari, con un paio di giocate interessanti portate avanti da Onazi per la Lazio e da Cerci per i padroni di casa. Poi, la mossa vincente. Al 77′ esce un buon Barreto per lasciar posto a Jonathas. Proprio l’ex pescarese imbeccato da calcio d’angolo supera l’estremo difensore laziale. Biancocelesti che provano a scuotersi ma che invece rischiano di subire il raddoppio prima con Bianchi che supera Marchetti ma non inquadra lo specchio della porta e poi con Cerci che impegna il suo nuovo compagno di nazionale. Per Ventura una vittoria fondamentale in chiave salvezza. Torino che si dimostra squadra solida dietro e letale negli spazi con la velocità di Cerci e di Santana. Il Napoli di Walter Mazzarri è avvisato.
A cura di Luigi Curcio
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro