La stangata prevista, è arrivata: il Giudice Sportivo ha deciso di squalificare German Denis, attaccante dell’Atalanta, per cinque giornate, dopo il pugno rifilato a Lorenzo Tonelli negli spogliatoi dello stadio “Atleti Azzurri d’Italia”. Paga, però, anche il difensore toscano, che riceve una giornata di squalifica per una frase definita gravemente intimidatoria.
LE MOTIVAZIONI — Nel dispositivo, Giampaolo Tosel ha cosi motivato la decisione dello stop a Tonelli: “Letto il rapporto dei collaboratori della Procura federale si riferisce che al termine della gara, nel recinto di giuoco, il calciatore empolese rivolgeva al calciatore nero-azzurro Denis l’espressione gravemente intimidatoria “Ti ammazzo a te ed alla tua famiglia””, ha scritto il giudice sportivo. Per Denis, invece, Tosel ricostruisce così la dinamica dell’accaduto: “Qualche minuto dopo il rientro negli spogliatoi, il calciatore, insieme ad un compagno di squadra, si portava all’ingresso dello spogliatoio empolese e, non appena il Tonelli si avvicinava, lo colpiva con un violento pugno al volto, con conseguenze lesive”. Ad aggravare la posizione di Denis, specifica il giudice sportivo, c’è “la particolare gravità di tale violenta condotta, del tutto avulsa dal contesto agonistico”. Immediata la replica dell’Empoli, che, in un comunicato ufficiale, ha annunciato che presenterà ricorso d’urgenza: il Giudice Sportivo, infatti, secondo la società toscana, non ha specificato quali siano i testimoni delle presunte minacce da parte di Tonelli all’attaccante argentino. Nel frattempo, i tifosi bergamaschi si sono schierati con uno striscione esposto a Zingonia in favore del loro bomber.
fonte: gazzetta.it
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro