Tommaso Lorenzini, giornalista di Libero, è stato contattato da Marco Giordano nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete”. L’argomento principale trattato nell’intervista è il caso Prandelli-Galliani. Il giornalista ha infatti scritto un articolo che sposa la tesi del vice-presidente del Milan. Ecco quanto messo in evidenza da iamnaples.it:
“Partiamo dal discorso preventivo. Non è una censura. Solamente chiamerei in causa la parolina magica del momento, diplomazia. Ricordo che anche Lippi, tempo addietro, dichiarò di tifare Juve. Vedete, un ct nazionale non può simpatizzare o addirittura tifare per una squadra, bisogna essere imparziali”. Marco Giordano chiede, poi, se in casa Milan si teme il Napoli: “Questa è una bella domanda, dovrebbe girarla a Galliani. Comunque: in Italia c’è la cultura del sospetto. L’attenzione per il Napoli ci può stare, e la reazione di Galliani è comprensibile. È legittimo che qualcuno difenda la propria squadra da un’ingerenza”. Il giornalista, infine, chiede spiegazioni sul detto modificato dal cronista: “A cesare quel che è di cesare; a Silvio quel che è di Silvio”.La sua risposta sarà “Era per fare un po’ di polemica…”
La Redazione
M.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro