Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, ha parlato a Radio Rai, durante la trasmissione Radio Anch’io lo Sport, affrontando vari temi, a cominciare da quello sul razzismo, tornato in primo piano dopo i fischi a Lukaku in Cagliari-Inter: “Ci vuole coraggio, le persone che si comportano in questo modo vanno sanzionate. Se sono poche devono essere allontanati dagli stadi, se invece sono tante sarebbe il caso di fermarsi. Gli insulti poi non vengono fatti solo allo stadio ma anche sui social”.
A volte si giustificano addirittura alcuni comportamenti.
“Il tema delle zone franche all’interno dello stadio deve essere affrontato da tutte le componenti dello Stato. Deve esserci la volontà di risolvere le cose e anche il coraggio. Alcune zone dello stadio devono essere controllate di più, il comunicato della Curva dell’Inter a Lukaku è la prova che queste zone franche esistono”.
Un altro problema nel calcio di oggi sono le rose troppo lunghe. Che cosa ne pensa?
“È emblematico il caso Icardi. Non rientrava nel progetto ma è andato via dopo aver rinnovato, sembra incredibile. Alcuni calciatori che volevano muoversi sono rimasti bloccati dalle società ed è successo anche il contrario. Bisogna trovare una soluzione, nonostante siano stati firmati dei contratti. Bisogna capire il perché di queste cose”.
Cosa pensa della nuova Italia di Mancini?
“Al di là dei risultati che sono sorprendenti mi piace molto vedere i giovani giocare in questo modo. La sensazione è che si stia costruendo un percorso duraturo, i calciatori poi devono riuscire a giocare le coppe europee con i club per maturare ancora”.
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