Francesco Toldo, ex portiere della Nazionale, ha parlato ai microfoni di Radio Onda Libera toccando vari argomenti, dalla sua ex Inter al campionato di Serie A: “La Juve è in vantaggio su tutti anche se Roma e Napoli stanno facendo bene da un decennio e danno molto di positivo al nostro calcio. Il Milan fa i risultati ma il gioco resta un punto interrogativo, mentre l’Inter non gioca male però la classifica non premia e ci vuole tempo. Quale calcio preferisco? Quello dei bambini di 10-12 anni, a parte i genitori… Vedi i ragazzini ed è bellissimo. Ci sono dei valori e vanno sviluppati, i campioni possono dare il buon esempio. Abbiamo bisogno di riscoprire le attività a livello giovanile dopo l’invasione di stranieri che è diventata notevole. Il calcio italiano risente delle difficoltà generali, anche economiche, e prova a competere con l’impegno delle componenti. La Nazionale con Ventura? Ho la massima stima e tanta fiducia in Ventura. Le sue squadre hanno sempre avuto gioco e personalità. Alla fine contano molto i giocatori e vedo che l’Italia, com’è nella tradizione, vuole tornare a essere protagonista. I talenti ci sono. Chi mi sorprende tra i giovani portieri? C’è una bella nidiata anche se Buffon fa abbastanza ombra. La scuola italiana dei portieri è sempre valida. Noi con i piedi al massimo salivamo e scendevamo dall’autobus, mentre oggi un portiere è completo. Ci sono diversi portieri giovani di qualità come Perin e Donnarumma. Mi piace molto anche Cragno”.
Fonte: AlfredoPedullà
