Più campo che mercato. A meno di un mese dall’andata del preliminare di Champions, a Dimaro l’attenzione è rivolta al lavoro di Maurizio Sarri negli allenamenti più che al calciomercato come avviene altrove di questo periodo. Il Napoli lo sforzo maggiore l’ha fatto per confermare i suoi giocatori più rappresentativi, blindare la squadra che in serie ha raccolto più punti nel girone di ritorno ed in generale da quando ha scoperto Mertens al centro del tridente. Dal mercato arriveranno sicuramente altre pedine, chiaramente per migliorare o completare il quadro delle seconde linee nella rosa, ma al momento la priorità del club sembrano essere le uscite.
Col tetto a 25 giocatori – 23 per il Napoli, presentando nell’ultima stagione solo due (Insigne e Sepe) di quattro prodotti del vivaio richiesti – il ds Giuntoli deve liberare degli slot per far spazio ad altri arrivi. Probabilmente anche per questo il club non ha chiuso per Alex Berenguer dell’Osasuna, dovendo poi piazzare Giaccherini che il club non intende piazzare pagandogli parte dell’ingaggio (che le medio-piccole non possono permettersi). La cessione più remunerativa sarà quella di Duvan, che si allena a parte in ritiro, ed attende di iniziare una nuova avventura. Il Napoli lo valuta non meno di 20mln di euro (col Torino in pole nonostante le smentite di Cairo). In uscita potrebbe esserci anche Pavoletti, accostato negli ultimi giorni a Udinese e Benevento, che il Napoli potrebbe far partire anche in prestito per non svalutarlo ulteriormente (è chiuso da Mertens e Milik). Più avanti verrà fatta una valutazione anche su Tonelli, al momento quinta scelta per due maglie al centro della difesa di Sarri. Per Grassi alla Spal e Dezi al Bari invece si attendono solo le firme.
Fonte: TMW
