Tre mesi e diciannove giorni fa le speranze del Napoli di proseguire il proprio progetto di crescita, economica e sportiva, si scontrava contro la Lazio: con il 2-4 del San Paolo, Benitez e i suoi salutavano il terzo posto e con esso la possibilità di confermare la qualificazione in Champions (o quantomeno ai preliminari) ottenuta nelle due stagioni precedenti. Da allora, molto è cambiato in casa azzurra.
NAPOLI – Via Benitez, dentro Sarri. Stop all’internazionalizzazione, spazio al bel gioco mostrato dal tecnico italiano in provincia. C’è il 4-3-1-2 al posto del 4-2-3-1, tanti acquisti nuovi ed un nuovo progetto. La durissima sconfitta del San Paolo ha messo la parola fine a quello vecchio, ora è tempo di ricostruire e magari prendersi una bella rivincita.
LAZIO – In casa biancoceleste, comprensibilmente, nulla o quasi è variato: confermato Pioli, confermato il 90% della squadra, confermata la formazione titolare, con zero o quasi cessioni notabili. Sono arrivati dei puntelli giovani, in grado di allargare la rosa per il doppio impegno. La stagione non è iniziata benissimo dal punto di vista europeo, con Pioli alla ricerca della giusta continuità e maturità per affrontare le due competizioni con profitto.
Fonte: TMW
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