La Serie C studia le mosse per contrastare l’emergenza Coronavirus dal punto di vista economico. E nella giornata di domani la Lega proporrà ai presidenti alcune idee. Si valuta di istituire un fondo di solidarietà che raccoglierà il 10% di ogni eventuale stipendio non pagato in Serie A e Serie B in favore dei calciatori della C. Sotto la soglia di trentamila euro annui non è prevista alcuna riduzione e gli emolumenti verrebbero pagati dalle società per marzo, aprile e maggio e un mese dal potenziale fondo. Se le società dovessero accettare questo o un altro tipo di accordo una condizione imprescindibile sarebbe quella di aver pagato gennaio e febbraio regolarmente. Questo accordo si verificherà soltanto se venisse messo a disposizione il fondo di solidarietà. Rimane però un interrogativo importante: tanti calciatori sono di proprietà dei club di Serie A o B che si fanno carico dell’ingaggio per fargli sviluppare il minutaggio. Da capire in questo caso quale procedimento verrebbe adottato. L’idea sarebbe quella che i calciatori con ingaggi più alti e impiegati in categorie superiori pagherebbero i colleghi. Situazione in evoluzione e che al momento non trova l’appoggio dell’AIC. Giornata importante domani, dalla A alla C per prendere una decisione in un momento difficile. Tutti insieme, per cercare di contrastare la crisi sanitaria ed economica…
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro