Provate a pronunciarla voi, senza “inciampare”: prove ergospirometriche. Letta così, tutta d’un fiato. Arrivano nel terzo giorno, le introduce il dottor Alfonso De Nicola – che guida lo staff medico composto anche da Enrico D’Andrea e Raffaele Canonico – e servono per valutare la ventilazione polmonare degli atleti e l’attività cardiaca immediatamente dopo lo sforzo fisico. Non è uno scioglilingua, ovviamente, e non c’erano dubbi, ma un sistema innovativo che assolve alla doppia finalità di prevenzione e di supporto atletico al quale il Napoli sta prestando attenzione già da un bel po’.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.F.
