Mesto choc. L’esterno del Napoli, rimarrà lontano dai campi di gioco da quattro a cinque mesi. Gli esami clinici hanno accertato una lesione al legamento crociato del ginocchio destro. La peggiore delle notizie possibili raggiunge il Napoli nel primo pomeriggio, a sorpresa, e sgomenta tutti: l’esterno ex Reggina si è infortunato gravemente e rimarrà fuori per parecchio, chi dice per quattro mesi, chi addirittura per cinque. Di sicuro c’è solo l’incidente, la sua dinamica, e la diagnosi, formulata dopo la visita ortopedica e la risonanza magnetica a Villa Stuart a Roma: lesione al legamento crociato anteriore. Già alle 17 Mesto, con al fianco il responsabile sanitario De Nicola, è stato sottoposto a intervento chirurgico – durato meno di un’ora – da parte del professor Pier Paolo Mariani, consulente di fiducia del club partenopeo. Resterà ricoverato fino a domani sera e da giovedì inizia la riabilitazione.
Il ricorso all’intervento chirurgico era ritenuto «altamente probabile» e la visita di ieri pomeriggio ha confermato le previsioni più fosche. L’assenza dai campi di gioco andrà appunto dai quattro ai sei mesi. «Ma io sono fiducioso, conosco bene Giandomenico e la sua forza di volontà: è un uomo tostissimo. È un vero peccato: stava davvero attraversando un momento magico», spiega Moreno Roggi, il suo storico manager.
La notizia sorprende l’ambiente: lo stesso Benitez aveva detto di essere preoccupato per l’infortunio subito dopo sei minuti dal suo esterno, ma nessuno pensava che l’incidente fosse di tale gravità. Peccato. Perché lo stop arriva nel suo momento più bello dell’avventura azzurra: è arrivato a Napoli con l’etichetta di pupillo di Mazzarri, ma con il tecnico di San Vincenzo ha giocato da titolare in serie A solo 8 volte. Le stesse volte con cui è partito dal primo minuto nel Rafa-Napoli. Più un’altra presenza per intero contro l’Arsenal.
Per il Napoli è una mazzata durissima, perché di fatto la maledizione dei difensori continua e per Benitez è vera emergenza. Zuniga sarà indisponibile ancora per un bel po’ di tempo, Britos ha ancora i postumi della lussazione alla spalla ma potrebbe tornare in squadra nei prossimi giorni. Per fortuna Maggio, completamente guarito, è tornato a disposizione dopo lo stop di un mese per l’intervento al menisco. E meno male che Higuain ha messo alle spalle l’affaticamento muscolare.
Piove a dirotto sulla difesa degli azzurri: e domani c’è Napoli-Marisglia e tra quattro giorni c’è la Juve. E così, il lungo stop dell’esterno azzurro, nominato Cavaliere della Repubblica dopo aver conquistato il bronzo con la Nazionale Under 21, mette il Napoli nella necessità di correre ai ripari: la finestra di gennaio è ancora molto lontana ma è chiaro che sarà proprio la difesa il reparto da rafforzare. Il preferito di De Laurentiis è di sicuro Montoya del Barcellona: ha 22 anni e guadagna meno di 2,2 milioni a stagione. Allontanatosi Skrtel, Rafa suggerisce un altro del Liverpool: Agger. Il giocatore non sta trovando molto spazio con i Reds e ha minacciato di andare via. Solo relazioni positive continuano ad arrivare per il 21enne svizzero Schär del Basilea.
Fonte: Il Mattino
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