Nuovo C.T., primo nodo al pettine per il nuovo presidente federale Carlo Tavecchio, un nodo abbastanza complesso da sciogliere visti i pessimi risultati nell’ultimo campionato del Mondo in Brasile e il clima di sfiducia che circonda la Nazionale, c’è bisogno di un nome forte, importante. E’ per questo che Tavecchio ha virato subito su Antonio Conte provando a convincere l’ex allenatore della Juventus, vincitore degli ultimi tre campionati di Serie A. Lo stesso presidente federale lo ha ammesso ai microfoni di Sport Mediaset: “Ho parlato con lui, non mi ha ancora dato una risposta definitiva. E’ una persona per bene, ma non ho sentito solo lui. La scelta avverrà prima di lunedì”.
La pista Conte è molto complessa da percorrere ma non impossibile, le richieste dell’allenatore Pugliese sono chiare, un ingaggio complessivo dai 3,5 ai 4 milioni di euro e il ruolo di coordinatore di tutte le nazionali, un incarico simile a quello che Prandelli aveva strappato alla Figc prima del Brasile, sulle orme di Loew. Nel caso fallisse la missione Conte, non mancano le alternative, dal basso profilo come Zaccheroni, Tardelli, Cabrini, Ferrara e infine Guidolin. L’importante ovviamente è trovare una soluzione in tempi brevi visto che gli azzurri saranno in campo già a settembre per la partita contro l’Olanda.
