A margine dell’incontro per la riqualificazione degli impianti calcistici, il presidente federale Carlo Tavecchio torna a parlare del futuro della panchina azzurra e del destino di Conte: “Aspetterò le amichevoli per la valutazione e l’ipotesi del nuovo ct, di certo la FIGC recupererà un proprio staff. Riguardo il prossimo allenatore dico che non potrà che essere un leader. Conte ha il merito di aver recuperato lo spirito di sacrificio e orgoglio per la Nazionale. La scelta del ct sarà commisurata ai tempi, avrà di certo costi minori: il nuovo tecnico dovrà essere capace di avviare una vera cantera azzurra, funzionale a tutto il sistema calcio. Il miglior tecnico che darà la disponibilità a guidare Nazionale sarà preso in considerazione. Futuro di Conte? Non ho parlato con lui riguardo la sua prossima destinazione. In futuro i ct dovranno lasciare tracce del proprio lavoro, affinché diventi il patrimonio della Nazionale. Per il futuro pensiamo ad un modello che metta al centro il progetto FIGC e non il singolo. Abbiamo in mente una gerarchia chiara, un ct con vice, un preparatore e osservatore di fiducia. La professionalità di Conte però non si discute, il suo impegno verso i giocatori e l’Europeo sarà massimo”.
Fonte: TMW
