ROMA – Settantatrè pronti a firmare altrove. Succede nella Liga e tra i 73 con il contratto in scadenza a giugno prossimo, ci sono anche nomi importanti. Basta dire Xabi Alonso, Montoya, Bartra, Victor Valdes e Villa ed ecco che il pokerissimo d’assi è calato. Ci sono società come il Rayo Vallecano con dieci calciatori a fine contratto e tra questi l’attaccante agentino Larrivey, ex Cagliari, una delle tante vecchie conoscenze di casa nostra in questa lista (potrebbe tornare utile a chi deve salvarsi). Il Valladolid ne ha 9, il Levante 8, l’Osasuna 7. E dentro la top ten, all’ottavo posto, fa sensazione il Barça che ha quattro situazioni di questo genere da risolvere.
IL NODO REAL – Più di tutti tiene banco la questione Xabi Alonso: viene analizzata accostandola molto alle cose italiane, probabilmente perché da noi c’è lo juventino Pirlo nella stessa situazione, e l’idea di uno… scambio a zero ha suggestionato parecchio (forse le stesse società direttamente interessate?). Comunque, la realtà sembra essere un’altra. Pirlo va verso il rinnovo a Torino e se fino a Natale, il futuro di Xabi Alonso preoccupava parecchio Madrid, ora qualcosa sembrerebbe ammordidirsi: si parla di un incontro nei prossimi giorni con l’entourage del giocatore, rimasto colpito dall’entusiasmo della gente, dei compagni e dal pressing dello stesso Ancelotti. E potrebbe arrivare quel rinnovo che sembrava lontano. C’è José Mourinho che guarda a questa situazione con molta attenzione: ha avuto lo spagnolo a Madrid e sa che conosce bene la Premier. In Italia Xabi Alonso piace anche alla Fiorentina.
TUTTI IN BARÇA – Victor Valdes è alla fine della sua avventura al Barcellona. Aveva manifestato la sua intenzione ad inizio stagione, ora, da svincolato, lascerà il club blaugrana dove è cresciuto ed è arrivato ai vertici mondiali in oltre vent’anni di vita. C’è il Monaco per il portiere catalano: qualcuno aveva parlato anche di Bayern ma solo associando il fatto che lì è arrivato Guardiola. In realtà Victor Valdes giocherà in Francia. Tutto è molto legato al destino di Martino in panchina, ma sembra finita anche l’era di Pinto al Barcellona: l’idea è quella di affidarsi a due portieri giovani e uno sarà quasi certamente Marc-André Ter Stegen del Borussia Moenchengladbach. A 38 potrebbe restare in Spagna o scegliere mete esotiche. La nostra serie A è molto attenta a quel che deciderà Martin Montoya. Il manager Orobitg ha riassunto la situazione a tuttomercatoweb: «per il rinnovo è tutto in stand by e se la situazione non si sbloccherà saremo liberi di valutare altre. Ci sono tre club di A, ma non il Napoli, anche se sono amico di Riccardo Bigon» . Noi invece ci permettiamo di dire che i club sono quattro: Benitez c’è eccome, quindi anche il Napoli. Come, la Roma, l’Inter e pure la Juve. A Barcellona sono convinti di convincere Montoya come Bartra: in questo secondo caso l’operazione sembra più facile.
VILLA E GLI ALTRI – David Villa potrebbe restare all’Atletico Madrid, dove ha firmato questo particolare triennale con rinnovi anno per anno. Villa sembra uscito dai taccuini italiani (c’erano la Juve e l’Inter), piace sempre molto in Premier. Dicevamo dei tanti ex italiani tra gli svincolati, oltre Larrivey: Eliseu passato alla Lazio ed esploso al Malaga in quattro stagioni ha infilato 99 presenze e 9 gol. Lo aveva seguito il Genoa, c’è anche l’Atalanta sulle sue tracce. Poi l’ex Inter Farinos al Villarreal, l’ex Napoli Yebda al Granada e l’ex Juve Tiago all’Atletico Madrid. Scorrendo la lista ecco il portiere camerunese Kameni che Luis Enrique avrebbe portato alla Roma (bravo, dicono, ma non gioca da due anni a Malaga). E poi stelle a fine corsa come Simao e Capdevila o giocatori interessanti come Adrián del Rayo (centrocampista, è il figlio di Michel, bandiera del Real Anni Ottanta e Novanta) e il centrocampista centrale del Betis Salva Sevilla del Betis.
Fonte: Corriere dello Sport
