È l’internazionale Paolo Tagliavento di Terni a dirigere Napoli-Juve, importante tappa per il campionato. Collaborano con lui gli assistenti Stefani e Faverani, quarto uomo è Bergonzi. Tutta internazionale e di qualità la quaterna. Tagliavento, 39 anni, sposato, due figli, simpatico e un po’ stravagante, è parrucchiere. È alla nona stagione alla Can di A. Fischietto esperto e affidabile, in questa campionato ha collezionato sei gettoni. In totale sono 112 le presenze nella massima serie. L’ultima gara arbitrata è stata Catania-Chievo il 20 novembre. In campo internazionale, sta diventando sempre più un riferimento per la commissione arbitri Uefa. Infatti, viene utilizzato spesso sia in Champions che in Europa League. L’ultima partita diretta è stata Arsenal-Marsiglia il primo novembre.
È stato promosso giovanissimo nella Can A e le sue prestazioni sono risultate non sempre convincenti. Il valore dell’arbitro però è tale che la maturità l’ha raggiunta nelle ultime stagioni: è cresciuto con applicazione e continuità di rendimento. Tagliavento è uno degli arbitri della Can che offre maggiori garanzie. Fischia generalmente 28 falli a partita nel campionato italiano, mentre a livello internazionale il numero degli interventi diminuisce. Esercita una buona dialettica con i calciatori, tatticamente segue le azioni di gioco con intelligenza e raziocinio.
La coppia di assistenti è di primissimo livello. Entrambi sono stati selezionati per la fase finale della coppa del mondo per club Fifa 2011 in Giappone che si terrà dall’8 al 18 dicembre. Considerato l’importante e prestigioso impegno, il fischietto di Terni è chiamato ad offrire una prestazione di grande qualità.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
