È l’internazionale Paolo Tagliavento di Terni a dirigere Lecce-Napoli. Con lui gli assistenti Manganelli e Padovan, quarto uomo Rocchi. Tagliavento, 40 anni da compiere il 19 settembre, sposato con due figli, fa il parrucchiere. Alla nona stagione alla Can di A, è un fischietto esperto e affidabile. In questo campionato vanta 16 gettoni, in totale 122 presenze in massima serie. L’ultima gara arbitrata è stata l’infuocata Genoa-Siena domenica scorsa. In campo internazionale, sta diventando sempre più riferimento per la commissione arbitri Uefa. Infatti, viene utilizzato spesso sia in Champions che in Europa League. L’ultima gara diretta Benfica-Chelsea il 27 marzo. Recentemente è stato selezionato insieme a Rocchi come arbitro di porta per Euro 2012. Il rendimento finora è mediamente positivo. Fa eccezione la prestazione in Milan-Juve, dove la mancata concessione della rete a Muntari fece molto discutere. In ogni caso è uno degli arbitri Can che offre ampie garanzie. Fischia generalmente 28 falli a partita. Alta è la media rigori concessi, uno ogni due gare. Esercita una buona dialettica con i calciatori, tatticamente segue le azioni di gioco con intelligenza e raziocinio. L’ultima gara diretta ai partenopei è stata con la Juventus.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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