Promosso a scuola, per ora. “Ma anche in campo se la cava molto bene. Mi ricorda Lloris, il portiere della Francia, per tecnica ed elevazione”. Parola di papà, anzi di esperto. Pino Taglialatela, cresciuto nel Napoli sotto la guida di Luciano “Giaguaro” Castellini, è il padre di Luca, 15 anni, portiere delle giovanili dell’Aenaria di Lacco Ameno. Ieri l’ex numero uno della squadra di Lippi è stato alla scuola per geometri “Enrico Mattei”, dando uno sguardo ai quadri.
“Promosso, questa è la cosa più importante. Luca è un ragazzo sveglio con una grande passione per il mestiere di portiere. Ha giocato con la Juniores regionale e gli Allievi provinciali, nella prossima stagione potrebbe debuttare in Promozione. Studia i grandi porteieri del passato, a cominciare da Jascin e Zoff: passa ore su Youtube per scoprirne i segreti”, racconta Pino.
Taglialatela senior allena il figlio sul campo dell’Aenaria, società che presto come sponsor Alfonso Quaranta, che metterà sul pullmino a disposizione delle squadre. “Lavoriamo molto sul sociale, qui ci sono ragazzini macedoni, tunisini e romeni, figli di marittimi imbarcati: giocano a calcio e non pagano rette”, racconta Pino. Lui non è l’unico maestro di Luca, c’è anche a Milano il “Giaguaro” Castellini, preparatori dei portieri dell’Under 21 di Ferrara. “Dà a mio figlio i consigli giusti per crescere sotto l’aspetto tecnico e fisico”.
Infatti Taglialatela Jr ha molte richieste: Fiorentina, Udinese, Livorno e Queens Park Rangers.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
