Pino Taglialatela intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Vorrei dare delle lezioni a Cavani e Hamsik nel calciare i rigori! Il loro modo di calciare si capisce un po’ prima, un portiere più attento lo nota da come si muove col corpo e poi già a Verona il Matador aveva sbagliato. Cavani e Hamsik non sono due rigoristi, non come Domizzi per intenderci. Metterei Campagnaro o Dzemaili o anche Pandev a calciare un penalty. Signori era infallibile perché non prendeva rincorsa; all’epoca studiavo tanto i rigoristi perché fa parte del bagaglio di un portiere e io capii il movimento di Signori nel calciare a destra o a sinistra. A Roma gliene parai uno e l’anno dopo rinunciò e lo fece tirare a Casiraghi e pure a lui parai il rigore! Anche Cannavaro potrebbe provare, perché per un calciatore che tira pochi rigori per un portiere è più difficile capirne le intenzioni. A Milano parai i rigori a Baggio e Ruben Sosa. Ora il Napoli corre, gioca bene e stiamo finalmente rivedendo il Napoli del quale ci siamo innamorati. Sono convinto che vedremo una bellissima partita e la classifica è veritiera al momento. Ho però un rammarico: io punterei ancora alla Juve nonostante non rallenti. Intanto la botta rimediata in Champions le ha fatto sprecare energie. Peccato il Napoli non sia stato più vicino… I giocatori più “antipatici” sono stati Conte e Mancini, splendidi nella vita ma agguerritissimi in campo. Un merito va quindi dato a Conte che è un grande allenatore, nonostante l’antipatia che resta, ripeto, sportiva.”
La Redazione
M.V.
