Tony Iavarone, firma de Il Mattino, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc nel corso della trasmissione Si gonfia la rete. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Vargas? Noi l’abbiamo conosciuto attraverso i filmati e soprattutto attraverso i commenti di chi l’ha visto all’opera che sono lusinghieri nei confronti di questo ragazzo. E’ un esterno che parte da destra e si accentra, ha un buon dribbling e vede la porta. Il campionato italiano è particolare soprattutto per l’intensità, in più per adattarsi al gioco del Napoli serve del tempo. Bisogna avere cautela con i giovani. Amauri esordì in prima squadra ebbene gli piovvero addosso tante critiche e fu ceduto. Britos e Donadel? Non credo siano ancora pronti. Napoli-Cesena? Bisogna fare un turn-over molto ragionato perché si tratta di una manifestazione importante. La vittoria della Coppa Italia sarebbe un grande traguardo quest’anno. Questo trofeo può essere un grande motivo di aggregazione se il Napoli non dovesse centrare la qualificazione in Champions League attraverso il campionato. Inoltre il tabellone degli azzurri non è assolutamente proibitivo. Pandev? Il Napoli avrebbe avuto qualche punto in più se fosse stato in forma fin da subito. Purtroppo l’abbiamo avuto a disposizione completa troppo tardi, ma va dato atto a Mazzarri di averlo inserito al meglio. Chi rappresenta un valore aggiunto è Cavani, che ha anche una media gol altissima. Lo metterei in una campana di vetro per non cederlo mai. Terzo posto? Se non fosse arrivata la vittoria a Palermo, la compagine partenopea sarebbe stata tagliata completamente fuori dalla corsa al terzo posto. Oggi il Napoli è in corsa, deve però avere una continuità importante da qui alla fine del campionato. Bisogna sperare che la marcia veloce dell’Udinese rallenti. Poi c’è l’Inter che ha dalla sua parte un organico di primo piano“.
La Redazione
L.I.
