La Svizzera di Inler, Dzemaili e Behrami sfida l’Honduras in un match decisivo per il passaggio agli ottavi di finale. Scenario della sfida è l’Arena Amazonia di Manaus, teatro della vittoria dell’Italia contro l’Inghilterra e che presenta un manto erboso ancora non all’altezza di un Mondiale. Hitzfield si affida al 4-2-3-1 per centrare la qualificazione agli ottavi di finale. La diga di metà campo è costituita da Inler e Behrami; Blerim Dzemaili parte nuovamente dalla panchina nonostante la rete segnata contro la Francia.
Il match si mette subito bene per i rossocrociati che passano in vantaggio al 6’ grazie alla prodezza di Xerdan Shaqiri, la sua potente e chirurgica conclusione mancina trafigge il portiere honduregno. Avanti nel risultato, la Svizzera può permettersi di controllare la partita attendendo che l’Honduras si sbilanci per cercare di insidiare in contropiede. Proprio su di una ripartenza arriva il raddoppio elvetico; Gokhan Inler recupera palla nella propria trequarti, si gira e pesca con un lungo lancio rasoterra Drmic, quest’ultimo è bravo e rapido a servire l’accorrente Shaqiri che s’inserisce tra i due centrali honduregni e trafigge il portiere avversario con un rasoterra preciso.
La ripresa propone un match molto vivace. L’Honduras torna in campo estremamente combattivo, ma gli uomini di Hitzfield non restano a guardare e cercano di ripartire pericolosamente. Al 51’ centroamericani vicinissimi al gol con Bengston che salta Benaglio e conclude da posizione ravvicinata; provvidenziale l’intervento del terzino Ricardo Rodriguez che salva sulla linea e tiene gli avversari a distanza di sicurezza. I centramericani sono tutt’altra squadra in questo secondo tempo ed al 61’ recriminano, giustamente, per un penalty non concesso per un fallo piuttosto evidente di Djourou su Jerry Palacios. Sei minuti dopo è ancora l’Honduras a rendersi pericoloso, questa volta è Schar a salvare sulla linea la conclusione da posizione ravvicinata di Bengston. Ma il calcio è spesso crudele ed al 70esimo è ancora la Svizzera a passare, ancora una volta con Shaqiri bravo ad insaccare dopo il secondo assist di giornata di Drmic che, prima di servire il compagno, si libera del diretto avversario con una magia. Al 86’ arriva il momento di Blerim Dzemaili che prende il posto di Shaqiri, l’uomo dell’hattrick; solo pochi minuti, dunque, per il terzo azzurro di questa sfida. Dopo 93’ arriva il triplice fischio finale che sancisce la netta vittoria della Svizzera e l’approdo degli elvetici agli ottavi di finale. Ottima prova di Inler, padrone della mediana e dai piedi del quale è partita l’azione del gol del raddoppio. Ordinaria amministrazione per Behrami, pochi minuti di gioco per Dzemaili.
Luigi De Magistris
