Si decide nel finale l’incontro tra Svizzera e Argentina. Partita che ha visto schierati in campo fin dall’inizio tutti e quattro i napoletani convocati.
Primo tempo in cui, nonostante un inizio ordinato, la Svizzera è costretta a subire la maggiore qualità offensiva dell’Argentina. Aguero e soprattutto Messi mettono in constante apprensione la lenta e macchinosa retroguardia elvetica. Senderos, emblema della fragilità in fase di copertura, cade costantemente in difficoltà e neanche il sacrificio in copertura di Inler migliora di molto le cose. Il duo Aguero – Messi, confeziona così, con facilità disarmante il vantaggio. Il Kun è bravo con un colpo di tacco a chiudere il triangolo con Messi, mettendo fuorigioco un incerto Lichtesteiner. Troppo facile per la Pulce metterla nell’angolino lontano, dove Benaglio non può arrivare. La reazione elvetica è portata avanti più col cuore che con la testa. Inler e Dzemaili in mediana sembrano limitarsi al minimo sindacale e, anche se con qualche sporadica eccezione, i giovani Shaqiri e Xakha sono contenuti benissimo da uno strepitoso Fernandez e un diligente Garay.
Nella ripresa, dopo i primi cambi, c’è invece la doccia fredda per l’albiceleste. L’ingresso di Derdiyok, per uno spento Frei, porta più imprevedibilità alla manovra dei padroni di casa. È infatti proprio da in involontario liscio di quest’ultimo che la palla giunge a Shaqiri, il quale non se lo fa ripetere due volte e la mette dentro. Da lì in poi la partita si gioca con un’Argentina in cerca del nuovo vantaggio e con una Svizzera brava e ordinata. Inler cresce nella ripresa, fornendo alcuni buoni palloni agli attaccanti. Dzemaili invece non sembra ripetere la buona prova offerta con la maglia del Napoli e viene quindi richiamato in panchina al 65′. La partita comunque vive un sostanziale equilibrio fino al minuto 88′. È allora che Affolter comincia la sua serata nera. Prima perde il pallone, favorendo il gol a pallonetto di Messi, e poi procura il rigore che lo stesso Messi trasforma. Risultato finale 3-1.
Un risulatato per certi versi esagerato, vista la buona partita giocata dagli elvetici. La differenza l’ha fatta la maggiore qualità dei vari Messi e Aguero, troppo a confronto della lenta difesa elvetica (che pure aveva fatto bene fino alla follia di Affolter). Per quel che riguarda i giocatori del Napoli da seganlare una buona prestazione da parte di Campagnaro, anche se ha commesso alcuni comprensibili errori dovuti all’emozione nella prima parte di gara. Molto bene Fernandez il quale, a parte qualche sofferenza sui lanci in profondità, ha dimostrato sicurezza. Nella media Inler, mentre non è certo delle migliori la prestazione di Dzemaili, che comunque dimostra un buon dinamismo e una discreta condizione.
Ecco il video dei quattro gol del match:
Giancarlo Di Stadio
