Una Svezia bella, pimpante e spensierata, regola per due a zero una Francia irriconoscibile: a marcare il tabellino dei marcatori ci hanno pensato il solito Ibra, con una magica sforbiciata dal limite, e Larsson allo scadere. Per fortuna di Blanc, il tesoretto (4 punti) e la contemporanea sconfitta dell’Ucraina con l’Inghilterra hanno fatto si che la gara di stasera non influisse sul passaggio dei suoi bleus ai quarti di finale; e questa è la buona notizia. La cattiva, però, è che Ribery e compagni dovranno affrontare la Spagna Campione di tutto, arrivata prima nel girone C, quello dell’Italia. Tutti gli amanti del fair play e del gioco pulito possono dunque esultare: la Svezia, fanalino di coda del girone D con 0 punti (nonostante fosse riuscita a passare in vantaggio sia nel match inaugurale con l’Ucraina che in quello con l’Inghilterra) ha lottato con i denti e dimostrato una grande voglia; secondo il c.t. Hamren tutto ciò era da preventivare: il tecnico scandinavo ha infatti sempre affermato che l’avversario che più temeva era proprio la pressione intorno alla sua Nazionale; Francia permettendo, stasera i fatti gli hanno dato (almeno in parte) ragione. La Francia, già con la testa ad un possibile derby con l’Italia nei quarti, è apparsa spenta, poco lucida specie nella costruzione del gioco, poco cattiva e a volte pure nervosa: i Bleus visti stasera sembrano quasi spacciati al cospetto dei giocolieri iberici, ma si sa’, nel calcio le sorprese non mancano mai.
SVEZIA- FRANCIA 2-0 . Ecco il tabellino completo della gara:
SVEZIA: (4-2-3-1) Isaksson; Granqvist, Mellberg, Olsson J. , Olsson M. ; Kallstrom, Svensson (78′ Holmen); Larsson, Ibrahimovic, Bajrami (46′ Wilhelmsson); Toivonen (78′ Wernbloom). All. Hamren
FRANCIA: (4-2-3-1) Lloris; Debuchy, Rami, Mexes, Clichy; A.Diarra, M’Villa (83′ Giroud); Ben Arfa (59′ Malouda), Nasri (77′ Menez), Ribery; Benzema. All. Blanc
Arbitro: Proença (POR)
Marcatori: 54′ Ibrahimovic, 90′ Larsson.
A cura di Mirko Panico
