Si gioca: l’11 agosto, palla al centro e gli occhi a mandorla dei cinesi puntati addosso. Il calcio del Terzo Millennio non conosce frontiere e poi business is business: Pechino chiama e la Supercoppa italiana risponde, con Juventus-Napoli che entra nel vivo ben prima di cominciare, richiede riflessioni prolungate e poi emette la fumata bianconerazzurra. Si gioca a Pechino, come auspicato da De Laurentiis, che alle sette della sera dà l’annuncio attraverso Radio Marte, l’emittente ufficiale del club partenopeo: «L’appuntamento è fissato per sabato 11 agosto ed ora troveremo anche l’intesa sull’orario. La Juventus vorrebbe giocare alle 19 oppure alle 20 locali; io preferirei che la sfida cominciasse alle 21, quando dunque qui da noi, in Italia, sarebbero le quindici. Si potrà rinunciare volentieri a qualche ora di mare per godersi uno spettacolo del genere in tv, perché siamo al cospetto di una grande sfida». Arrivederci a Pechino, con Juventus-Napoli che aprirà (ufficialmente) la prossima stagione, alla quale De Laurentiis introdurrà con un’amichevole di richiamo da risistemare nella nuova agenda estiva: «Avevamo in programma una partita per l’8 agosto, ma a questo punto la sposteremo a fine luglio e per questo stiamo già definendo i dettagli. Era pure in fase di allestimento una sfida con il Psg ma i francesi hanno già stabilito il proprio calendario che però non si concilia con il nostro. E dunque dobbiamo praticamente rinviare all’anno prossimo quest’appuntamento». La partita, non la cessione di Lavezzi. Quella è già fatta.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
