Supercoppa, adesso è ufficiale si gioca l’11 agosto a Pechino

La Supercoppa italiana si giocherà l’11 agosto a Pechino. Arriva dunque l’ufficialità da parte della Lega: Juventus e Napoli si contenderanno il primo trofeo della stagione in Cina, così come hanno fatto l’anno scorso Milan e Inter che si affrontarono domenica 6. Stavolta, invece, il match tra bianconeri e azzurri verrà disputato il sabato. «Si giocherà a Pechino, troveremo l’intesa sull’orario. Loro vorrebbero giocare alle 19 o le 20 locali, io preferirei verso le 21, così la partita sarà trasmessa in Italia alle 15: i napoletani lasceranno volentieri il mare per qualche ora pur di vedere in tv questa grande partita. Avevamo un’amichevole l’8 agosto, la sposteremo a fine luglio», ha gongolato il presidente De Laurentiis. Il primo duello stagionale tra Napoli e Juventus si giocherà, dunque, a ottomila chilometri dall’Italia.
Il punto è che, molto probabilmente, il Napoli dovrà fare a meno della sua stella: Edinson Cavani. Il Matador, come da lui auspicato, è stato inserito nella lista dei pre-convocati della nazionale uruguaiana per le Olimpiadi di Londra come fuori quota. Potrebbe prendere parte alla spedizione in Estremo Oriente solo se la Celeste non dovesse arrivare in finale. Venerdì 6 luglio si conoscerà l’elenco ufficiale. E anche la data del raduno dell’Uruguay: perché a questo punto il rischio, serio, è che Cavani non si presenti il 10 luglio nel giorno dell’inizio del ritiro del Napoli perché già al lavoro con la Celeste. O al massimo si aggreghi per qualche giorno prima di partire per il Regno Unito. Insomma, un guaio non di poco conto. Anche se ampiamente previsto.
Napoli e Juve, per contratto, atterreranno a Pechino con tre-quattro giorni di anticipo, almeno intorno al 7 agosto. Da quel giorno a seguire, ci saranno decine di incontri e partecipazioni a manifestazioni allestite dagli sponsor cinesi. Con gala finale all’Ambasciata italiana.
La lunga trasvolata esotica comporta la parziale interruzione della preparazione estiva. Con buona pace di Mazzarri e Conte, la partita «s’ha da fare» proprio in Asia: il contratto della Lega Calcio siglato nel 2010 con la Vansen prevede tre supercoppe in Cina fino al 2014, in cambio di 1,5 milioni di euro a ciascuna finalista, elevabili di altri 150 mila euro se, come stavolta, tra le protagoniste c’è anche una tra Milan, Inter o Juve.
Ottantamila cinesi riempiranno lo stadio olimpico del Nido d’Uccello, che spesso ha ospitato anche le corse dei cani e per questo avrà un nuovo prato, garantendo un incasso che supererà i 3,8 milioni di yuan, poco meno di 500mila euro. Anche questi da dividere in parti uguali tra i due club, al netto della percentuale per la Lega Calcio.
La Juventus avrebbe voluto evitare la trasferta in Cina. La decisione è una vittoria per De Laurentiis: la Juventus, infatti, è costretta a stravolgere tutta la preparazione: i bianconeri, infatti, hanno già in programma una ricca turneè in Usa il 28 luglio (contro il Dc United), il 31 (contro il Psg) e il 5 agosto a Las Vegas contro il Real Madrid e, dunque, partiranno direttamente dagli Usa per la Cina. Il Napoli attendeva questa data per definire il suo programma. L’amichevole di presentazione al San Paolo si giocherà, a questo punto, a fine luglio.