Il record d’imbattibilità è campano. Dalla serie A alla D nessuno ha fatto meglio del Gladiator. La compagine di Santa Maria Capua Vetere, dopo i passi falsi di Aprilia, Chieri e Torre Neapolis, è l’unica a non aver assaporato l’amaro gusto della sconfitta. Ha fatto meglio delle altre capoliste: Juventus, Sassuolo (serie B), Lecce, Frosinone e Latina (Seconda Divisione) e Savona e Pontedera (Seconda Divisione). Un record che vale il primato del girone H; un primato condiviso con l’Ischia di Campilongo, prossimo avversario dei nerazzurri nel superderby del Piccirillo in programma domenica.
Un risultato prestigioso per il Gladiator, squadra in cui ha giocato anche Italo Allodi, il centrocampista poi diventato dirigente di Inter (dell’era Angelo Moratti), Juventus, Fiorentina e Napoli. Un risultato tanto prestigioso quanto inatteso alla vigilia della stagione. Il Gladiator, ieri corsaro a Nardò, ai nastri di partenza del campionato, infatti, si è presentato come matricola. Lazzaro Luce, il patron, dopo aver fallito sul campo la promozione dall’Eccellenza, in estate ha acquistato il titolo del Nuvla San Felice. Difficile allora immaginare la vigilia del derby con la corazzata Ischia vissuta da cocapolista. L’unico dispiacere è stato vissuto in Coppa Italia, competizione dalla quale è stato estromesso dal San Cesareo solo alla lotteria dei rigori.
A Santa Maria Capua Vetere si sogna. E lo score della squadra di Squillante, il tecnico sul quale ha scommesso Luce, che con lui ha vissuto soddisfazioni a Sarno, incoraggia a farlo: 30 punti, di cui sedici conquistati in trasferta, 9 vittorie e 3 pareggi, 23 gol all’attivo (Del Sorbo con 5 è il bomber, a segno sono andati 13 giocatori) e 8 al passivo. La C2, oggi Seconda Divisione, manca dalla stagione 2002-2003, conclusa al settimo posto: quell’estate il club di Natale non si iscrisse al campionato. Prima di allora l’impresa della promozione in C2 fu centrata dalla società dei fratelli Vollero con la squadra affidata a Villa e nelle cui fila giocava anche Di Costanzo, oggi tecnico della Carrarese di Buffon e Alena Seredova.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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