Partita dai due volti quella dell’anticipo al Meazza tra Inter-Parma, valido per la 33.a giornata di Serie A. Donadoni cerca di sfruttare il trend negativo che ha accompagnato l’Inter in questo periodo, ma i ducali hanno ben poco da perdere giacché la salvezza sembra non essere più affar loro. Per l’Inter la vittoria può valere un pezzo d’Europa, ma soprattutto la possibilità di dissacrare le critiche subite dopo la sconfitta con l’Atalanta, e il 2-3 con la Roma in Coppa Italia. Stramaccioni per superare il Parma e cercare un posto al sole si affida ad un equilibrato 4-4-1-1, puntando sul rientro di Schelotto e sul gioco sulle fasce. Attacco ovviamente obbligato con Rocchi supportato da Alvarez. Donadoni punta sul 4-3-3, dando fiducia al tridente Amauri-Belfodil-Sansone e puntando su una mediana di corsa. Nelle battute iniziali l’Inter spinge bene sulla fascia, l’occasione arriva con Schelotto che sugli sviluppi di un cross da sinistra si ritrova a pochi metri dalla porta, la palla viene intercettata da Mirante. La risposta del Parma arriva al 28’ con un’azione in contropiede che vede Sansone puntare la porta ma Handanovic blocca con sicurezza. Al 30’ ancora un Parma reattivo a rabbrividire con un tiro di Valdes che si stampa sulla traversa: i ducali hanno decisamente un gioco veloce e ciò favorisce le ripartenze, l’Inter è visibilmente in affanno e non riesce ad impostare il gioco e a controbattere alla stessa maniera. Nella ripresa ancora male la manovra dell’Inter, pochi gli spunti e le azioni non sono incisive, Rocchi e Kovacic non scardinano la difesa parmense che trova piuttosto il guizzo per potersi esprimere sui rilanci, e al 70’ ispira la giocata di Amauri per Sansone che si invola in porta, ma il suo destro si spegne sul fondo benchè di poco. Ancora Biabiany tutto solo può sigillare la partita, ma Handanovic ci mette una pezza e salva l’insalvabile. Fischi per Schelotto che lascia posto per Garritano. All’82’ sotto gli occhi increduli della panchina crociata, l’Inter trova la rete del vantaggio con un tiro sporco di Rocchi su cross di Jonathan; nonostante tutto la palla scavalca il portiere e sigla l’1-0 dei neroazzurri. Stramaccioni chiude i suoi in difesa volto a presidiare il risultato, il Parma cerca in tutti i modi di dare giusta ragione alla sua caparbia prestazione, ma il doppio fischio di Damato sancisce una vittoria catartica per gli obiettivi dell’Inter.
Danny Petricciuoli
