Nella vita di un calciatore ci sono dei treni da acciuffare, delle possibilità da non farsi sfuggire. Alessandro Rescigno, difensore classe ’98 della Primavera del Catania, ne sa qualcosa. L’emergenza di Sannino in prima squadra gli ha aperto le porte della Primavera di Pulvirenti, bruciando così le tappe. Rescigno è un ragazzo del ’98, ha cominciato la stagione regolarmente negli Allievi Nazionali di Suriano ma poi si è presentata l’opportunità di compiere uno step di crescita anticipando i tempi. Il momento del debutto è arrivato il 29 Ottobre scorso in Primavera Tim Cup. A Sant’Antimo si gioca Napoli-Catania, Rescigno è protagonista di una buona prestazione ma realizza lo sfortunato autogol che condanna il Catania al ’98. Non è un debutto esaltante per Alessandro che devia nella sua porta un cross di Anastasio dalla sinistra. La prestazione fino a quel momento era discreta, qualche difficoltà in fase d’impostazione ma grande attenzione in copertura. Rescigno ha vissuto quell’esperienza con grande intelligenza, prendendo spunto dai suoi errori per migliorare il suo rendimento. I progressi sono stati evidenti sabato, in occasione di Frosinone-Catania, la prima volta dal primo minuto nel campionato Primavera, dopo i nove minuti totalizzati nella gara interna contro il Bari. Rescigno è stato il migliore in campo ed ha evitato anche la sconfitta dei rossazzurri. Sugli sviluppi di una punizione di Di Grazia al 75′ è staccato più in alto di tutti e ha realizzato la rete dell’1-1, sfiorando poi nel finale anche il gol della vittoria. Ma chi è Alessandro Rescigno? E’ un difensore dotato di buona fisicità, caratteristica che deve imparare a sfruttare sempre di più sia nell’uno contro uno che nei calci piazzati. Per le sue caratteristiche ricorda Jaap Stam, è un giocatore molto attento, con ottime capacità in termini di continuità nella concentrazione, sta crescendo molto nella scelta dei tempi negli interventi e nella fase d’impostazione. E’ un buon prospetto, da seguire con attenzione, una risorsa che il Catania ha pescato in Campania per la categoria Giovanissimi Nazionali. Rescigno è nato a Solofra, in provincia di Avellino, ed è cresciuto nella scuola calcio Hermes di Mercogliano fino all’età di quattordici anni, quando poi è passato al Catania. Il club rossazzurro ci ha creduto e Rescigno in Sicilia con il lavoro e con i sacrifici prova a fare strada, sognando il “Massimino”.
Fonte: http://www.lagiovaneitalia.net/storie-dal-sud-alessandro-rescigno-napoli-frosinone-dallautogol-gol/
