Ai microfoni di TMW Radio, durante la puntata odierna di “Fuori Gara”, è intervenuto il tecnico del FrosinoneRoberto Stellone, prossimo avversario del Napoli: “Abbiamo fatto un’annata difficile, anche se si sapeva di dover affrontare una stagione di sofferenza. Nell’ultimo periodo siamo stati un pizzico sfortunati, visto che contro Palermo, Carpi e Milan potevamo raccogliere decisamente di più. Dispiace perché i ragazzi ce l’hanno messa tutta e l’acclamazione della tifoseria ci ha onorato, un gesto da calcio inglese. Si è creato un feeling incredibile”.
Ora sulla strada del Napoli due ex, Ventura e Stellone:
“Noi non abbiamo nulla da chiedere al campionato, il Napoli ha un obiettivo importantissimo, ma troverà un Frosinone che cercherà di onorare al massimo questa partita”.
Per te la prima volta a Fuorigrotta da allenatore:
“Ho passato diversi anni a Napoli, molto intensi, e sarà per me un’emozione tornare. Ero giovane, era un Napoli molto diverso a livello societario. Dopo cambiò tutto e arrivò De Laurentiis e le cose sono cambiate. Sarri è uno dei più forti in Italia, davanti hanno Higuain che ha fatto una stagione strepitosa. Purtroppo per loro la Juventus ha fatto ancora meglio”.
Avendo affrontato sia Napoli che Juve, ti sei reso conto della differenza tra le due?
“Noi abbiamo incontrato per due volte la Juventus e ottenuto un pareggio in casa loro, mentre al ritorno perdemmo solo nei minuti finali. Nella sfida col Napoli invece non c’è stata storia, ci avevano sovrastato e avevo detto che con quel ritmo il Napoli poteva giocarsi lo Scudetto. La Juventus però è riuscita a fare ancora meglio”.
Credi che Higuain possa crescere ancora come attaccante?
“No, Higuain è un grande campione, ha fatto 35 gol in stagione ed è l’attaccante che ha calciato più volte in porta. Se resta al Napoli? Non lo so”.
Fonte: Tuttomercatoweb
