Sarà un derby tricolore ad assegnare stamane (ore 11) il titolo della Tennis Napoli Cup – Trofeo Banco di Napoli, torneo challenger da 30mila euro di montepremi in corso in Villa. Di fronte Potito Starace, a caccia del poker dopo il tris 2006-2008, ed Alessandro Giannessi. Era dal 2006 che gli Internazionali non si concludevano con una sfida targata Italia (nell’occasione si impose Starace su Di Mauro). Ieri in semifinale Giannessi ha lottato per oltre tre ore per riuscire a battere Filippo Volandri, quarto favorito del seeding: 7-6, 5-7, 7-6 lo score in favore del 22enne mancino di La Spezia, bravo a recuperare per ben due volte un break di svantaggio nel set decisivo. «Faceva talmente caldo che sono stato male sia nel terzo set che a fine match – racconta Giannessi -. È stata una battaglia durissima che sono felice di aver vinto. Queste sono partite che girano su pochi punti. Contro Filo in carriera avevo perso cinque match su sei ma sempre lottando – aggiunge – forse stavolta avere qualche anno meno di lui ha fatto la differenza».
Oggi Giannessi si gioca il titolo proprio contro l’idolo di casa Potito Starace, anche lui allenato da Fabrizio Fanucci. In semifinale Poto si è sbarazzato piuttosto facilmente del francese David Guez, sconfitto 6-1, 6-4 in un’ora e 12’: per il 31enne di Cervinara un solo passaggio a vuoto, a metà del secondo set, quando si è trovato sotto per 2-4 prima di infilare quattro game consecutivi. «Ho fatto un bellissimo primo set ma poi nel secondo ho avuto problemi a concentrarmi con il rumore e la musica dall’esterno – sottolinea Starace, alla sua quinta finale partenopea – è allucinante giocare in queste condizioni. Poi ci si è messo anche il caldo. Comunque sono contento di aver vinto: sto ritrovando il mio gioco e mi sento bene. Contro Giannessi non sarà un match facile: è un buon tennista e sulla terra può giocare molto bene. L’ho già battuto ma quando si è giovani un anno d’esperienza in più vuol dire tanto». Tra Starace (che ha ricevuto una wild card per giocare gli Internazionali d’Italia al Foro Italico) e Giannessi c’è un solo precedente, disputato nel primo turno del torneo di Acapulco 2012 (terra) e vinto in due set dal campano.
Giornalisti. Tra gli eventi collaterali, ieri si è svolto anche il tradizionale torneo dei giornalisti, Trofeo Armando Minucci, vinto dalla coppia Federico Monga (vicedirettore de Il Mattino) e Andrea Milone (uffici stampa) che ha superato la coppia Giovanni Marino (la Repubblica) e Alessandro Milone (Il Denaro).
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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