Per la sfida di sabato, che vedrà il Napoli giocarsi la qualificazione Champions all’Olimpico con la Lazio, è stato designato Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo.
Mazzoleni, internazionale dal gennaio 2011, ha fatto il suo esordio in Serie A nel settembre del 2005 dove vanta ottantadue presenze con una media di circa un rigore ed un’espulsione ogni tre partite. Stagione poco positiva per il fischietto di Bergamo, che dopo un buon inizio ha avuto un netto calo e poche sono le partite da lui dirette senza episodi di moviola.
Sono nove i precedenti di Mazzoleni con il Napoli con un bilancio di quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte. Male l’esordio dell’arbitro bergamasco con i partenopei, che risale al dicembre 2007 in Siena-Napoli 1-1, il direttore di gara non sanziona una brutta gomitata di Bertotto ai danni di Domizzi con il difensore azzurro che è costretto ad abbandonare il campo, mentre il calciatore del Siena continua ad effettuare interventi duri, inoltre il gol dei toscani è viziato da un tocco di mano di Loria che confeziona l’assist per Frick. Nel febbraio 2008 in Napoli-Empoli 1-3 gli azzurri offrono una prestazione deludente e a fine partita rientrano negli spogliatoi accompagnati dai fischi del “San Paolo”, un Napoli nervoso in campo viene punito anche dall’arbitro che lascia entrambe le squadre in dieci uomini già alla fine del primo tempo e sul 1-2 fischia un calcio di rigore in favore dei toscani, dopo un fallo commesso fuori area da Domizzi con quest’ultimo espulso, perchè giudicato in modo errato in posizione di ultimo uomo, De Sanctis parerà la massima punizione ma subirà comunque il terzo gol. In Livorno-Napoli 0-2 del gennaio 2010 Mazzoleni non stecca, anzi si guadagna un voto alto in pagella senza sbagliare un solo fischio, ma non si può affermare la stessa cosa per Napoli-Cagliari 0-0 dell’aprile 2010 dove il fischietto di Bergamo non fischia ben due rigori al Napoli di cui il secondo è clamoroso per un’uscita a valanga di Marchetti su Bogliacino. Nel novembre 2010 l’arbitro bergamasco dirige Napoli-Parma 2-0, l’unica prova positiva per Mazzoleni al San Paolo, dove gli azzurri si aggiudicano l’incontro con una doppietta di Cavani. Ancora un errore in Bari-Napoli 0-2, Mazzoleni non vede una spinta in area ai danni di Lavezzi ad inizio partita, ma si riprende espellendo giustamente per doppia ammonizione Parisi e fischiando la punizione che poi porterà al gol del Pocho. In Napoli-Brescia 0-0 del marzo 2011 l’arbitro di Bergamo da il peggio di sé; al primo minuto annulla un gol di tacco a Cavani, è difficile chiarire se la palla entra ma nel dubbio Mazzoleni prende la decisione che va contro i padroni di casa, al 33′ Maggio viene spinto in area da Accardi ma l’arbitro fa cenno al centrocampista di alzarsi, altra decisione sbagliata. Fischia un fuorigioco inesistente a Cavani che era pronto a ribadire in rete un assist di Hamsik e nel finale non vede un secondo rigore per un fallo di Konè su Mascara. Ne conseguirono aspre polemiche, Mazzarri fu espulso e i suoi ragazzi schiumavano rabbia, mentre De Laurentiis che accusava il palazzo: “Stare lassù in classifica dà fastidio ai poteri forti e se vogliono che lo scudetto se lo giocano le due di Milano allora noi leviamo il disturbo e punteremo alle altre posizioniin classifica”. Prima partita diretta da Mazzoleni con i partenopei di questo campionato è Napoli-Parma 1-2 dell’ottobre 2011, ancora una volta l’arbitro va a sfavore del Napoli, troppo permissivo con Morrone che commette un paio di interventi da censurare, mentre al centrocampista dei ducali non è mostrato neppure il giallo, senza dimenticare che il direttore di gara non vede un contatto in area tra Gobbi e Lavezzi. L’ultima gara dell’arbitro bergamasco con gli azzurri è Palermo-Napoli 1-3 dello scorso gennaio, gara sicuramente positiva da tutti i punti di vista, Mazzoleni come il Napoli sfodera un’ottima prestazione, annulla giustamente un gol di Migliaccio viziato da una posizione di fuorigioco del centrocampista rosanero.
Mazzoleni ha sicuramente dalla sua, l’esperienza per poter dirigere un match delicato come quello di sabato sera e l’utlima partita con i partenopei è stata sicuramente positiva, ma d’altro canto il suo curriculum con il Napoli non è dei più rosei, inoltre questa non è una stagione da incorniciare per l’arbitro di Bergamo.
Raffaele Di Guida
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