Mattia Grassani, avvocato del Napoli, ha parlato a Radio CRC, durante Un Calcio Alla Radio, ha parlato della causa che affronterà la società partenopea per la riduzione della squalifica di Koulibaly:”Siamo fiduciosi, quella di Koulibaly è una battaglia di civiltà, legalità e rispetto anche verso i tifosi del Meazza che stanno pagando la squalifica a causa di delinquenti che di questi valori non hanno avuto rispetto, men che meno del giocatore. E’ ovvio che quello che si è verificato in passato, ovvero il caso Muntari, è una base solida, anche se non è proprio simile. Nel nostro caso, però, c’è che invece di abbandonare il campo, c’è l’applauso di Koulibaly verso l’arbitro e la conseguente espulsione. Secondo noi, i principi giuridici che hanno portato a Muntari la riduzione di una giornata di squalifica, sono gli stessi di Koulibaly. Il giocatore sarà presente in aula in via Campagna 47 a Roma, nelle sedi della FIGC e ci metterà la faccia per spiegare anche la sua versione. La causa è prevista tra giovedì e venerdì. Lui è un calciatore molto corretto e credo che due espulsioni, arrivate una per chiara occasione da rete e un’altra per somma di ammonizioni e quindi non per comportamento violento, sia un curriculum di tutto rispetto che fanno del calciatore uno dei più corretti in giro. Non mi compete parlare di mercato, certamente da come l’ho visto non posso introdurre una risposta o una sensazione riguardo l’interessamento del Man United. E’ motivato a promuovere i valori di cui abbiamo parlato prima ed è orgoglioso di tutta la solidarietà ricevuta. Il Napoli è nella piena legittimità di chiedere la sospensione momentanea della partita, purtroppo però siamo sempre alla salvaguardia dei ruoli, dove c’è chi dice che Mazzoleni non ha sbagliato e chi dice di sì. Ancelotti farà bene a chiedere la sospensione della partita e sarà interessante vedere, qualora i calciatori in campo si fermassero, cosa farà l’arbitro, perché a quel punto se li espellesse tutti diventerebbe un caso mondiale“.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro