Quando l’esempio arriva dal campionato Primavera, palestra di calcio e vivo per i giovani dei club italiani. Domenica, nel girone B, si è giocata Atalanta-Verona, terminata 1-0 per i gialloblù con il gol di Gatto al 28′. E’ stata una gara molto maschia e tesa con tre espulsi, Ballarini per doppia ammonizione al 59′ e Pavanel e Grassi all’88’ e al 90′. E’ proprio Alberto Grassi dell’Atalanta ad aver rimediato una lunga squalifica di ben dieci giornate perchè, come recita il comunicato del giudice sportivo, al 18′ del primo tempo ha rivolto ad un avversario un epiteto ingiurioso espressivo di discriminazione territoriale.
Nel Napoli, invece, contro il Palermo mancherà Gaetano, che deve scontare la seconda giornata di squalifica dopo le tensioni del finale di Napoli-Reggina, Tutino, squalificato per somma d’ammonizioni, e Palumbo che ha rimediato due turni di stop per avere, al 47° del secondo tempo, successivamente alla segnatura di una rete da parte della propria squadra, attaccandosi alla recinzione, rivolto epiteti insultanti ai sostenitori della squadra avversaria.
Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro