“Sprofondo rosso: possibile doppio abbattimento di capitale”.
Ha così titolato stamane Il Corriere di Bologna per quanto concerne la situazione del club felsineo, in attesa della doppia assemblea dei soci del Bologna Calcio e della sua controllante Bologna 2010 in programma nella giornata di domani.
Probabilmente saranno infatti abbattuti i capitali sociali non solo della società calcistica ma anche della controllante Bologna 2010, a testimonianza di una situazione dai contorni drammatici.
Il quotidiano scrive che a Casteldebole si vivono ore di grandi tensioni e paure, in quanto i soldi nelle casse del club annunciati da Guaraldi ancora non ci sono. All’appello mancano circa sette milioni di euro da qui al 30 giugno, per saldare le pendenze ed iscriversi alla prossima serie B.
Se la suddetta cifra non dovesse essere versata nelle casse della Lega, allora è molto probabile che il club felsineo debba ripartire dalla D, grande smacco ad una piazza come quella di Bologna.
